Malmenati fisicamente e insultati con gravi minacce del tipo «Ti stacco la testa», «io ti uccido» etc. La disavventura di un’intera famiglia, accade in un ristorante di Ventasso in provincia di Reggio Emilia. Un uomo è stato aggredito mentre faceva la fila alla cassa da un esagitato stanco di aspettare per pagare il conto. Ma è stato quanto moglie e il figlio della vittima, intervenuti in sua difesa, hanno chiesto all’aggressore di fermarsi che un suo amico, per tutta risposta, ha afferrato una sedia minacciando di utilizzarla contro tutta la famiglia. A quel punto il parapiglia, con madre e figlio spintonanati e afferrati bruscamente per le braccia, mentre il padre chiamava il 112 per richiedere l’intervento di una pattuglia dei carabinieri. I due aggressori, appreso che da lì a poco sarebbero giunti sul posto i militari sono scappati.
In possesso di armi
Grazie all’ausilio delle immagini del sistema di videosorveglianza, i due sono stati presto rintracciati. Si tratta di un 35enne e di un 37enne, denunciati entrambi per violenza privata, minaccia e lesioni personali. A carico dei due i Carabinieri di Ramiseto, dopo la ricostruzione dei fatti, hanno acquisito elementi circa la loro presunta responsabilità. Per loro i reati ravvisati sono di violenza privata, minaccia e lesioni personali in concorso per le cui ipotesi venivano denunciati alla Procura reggiana. Inoltre, i carabinieri hanno sequestrato al 35enne armi legalmente detenute.

