Inizia il trasloco nella nuova abitazione per Nathan, il padre dei tre bambini allontanati dal bosco di Palmoli una decina di giorni fa su ordinanza del Tribunale dei minori di L’Aquila per essere trasferiti, insieme alla madre Catherine, in una casa-famiglia: questa mattina l’uomo ha iniziato a portare con il suo furgone bianco i primi effetti personali – per lo più vestiti, cuscini e coperte – nel casolare di ‘Nonna Gemma’, di proprietà del ristoratore di Ortona, Armando Carusi.
La nuova casa
La residenza, completamente autonoma, è stata messa a disposizione della famiglia anglo-australiana in comodato gratuito per qualche mese, il tempo necessario ad effettuare i lavori di miglioramento del loro casolare nel bosco. Ieri pomeriggio, poco prima delle 17, Nathan ha ritirato le chiavi ed oggi, per la prima volta, le ha utilizzate per entrare e iniziare a portare buste con abbigliamento e altri effetti personali. La struttura si trova a circa cinque minuti in auto dall’abitazione della famiglia nel bosco. Il via vai proseguirà anche nel pomeriggio.
Trevallion: “Grazie a tutti, ho fiducia nei giudici”
I proprietari del casolare domani pranzeranno insieme con Nathan nella residenza, ristrutturata di recente per fini turistici. “Ci auguriamo che le istituzioni ora si muovano per riunire la famiglia” ha dichiarato Leonora Carusi, figlia del ristoratore. “Grazie, grazie a tutti. Ho fiducia nei giudici ma non ho altri commenti da fare in questo momento”. Queste le parole, lette su un bigliettino di carta, con cui Nathan Trevallion ha voluto ringraziare Armando Carusi.

