“Stamattina finalmente da quel lontano nove marzo, abbiamo ricominciato a dire messa con il popolo dei cattolici in chiesa”.
Fra’ Gaetano Morreale parroco della Chiesa di Sant’Antonino a due passi dalla stazione centrale di Palermo sta predisponendo gli ultimi preparativi per accogliere di nuovo i fedeli.
“Siamo pronti. Abbiamo rispettato alla lettera i protocolli. – afferma Fra Gaetano Monreale – Abbiamo ridotto i posti da 230 ad appena settanta.
I fedeli saranno distanziati e la comunione verrà data sul posto.
Non ci sarà processione eucaristica né scambio della pace. Anche per le offerte non ci sarà raccolta.
I fedeli non troveranno l’acqua benedetta nelle acquasantiere, tutto per ridurre al minimo la possibilità di qualunque contagio.
“Di contro – ha detto il parroco – chiediamo ai fedeli la massima collaborazione e comprensione per rendere questa fase più serena possibile”.
Per garantire a tutti di potere prendere parte alla messa è stato aumentato il numero di celebrazioni.
“Abbiamo iniziato alle 8.30, poi ce ne sarà una seconda alle dieci e una terza alle 18.30 – aggiunge il parroco – Sabato ce ne saranno due di pomeriggio una alle 17 e una seconda alle 18.30. La domenica saranno cinque: una alle 8.30, poi alle dieci alle 11.30 e nel pomeriggio alle 18.30 e alle venti”.
Nonostante la pandemia il rapporto con i fedeli non si è mai interrotto.
“Attraverso la nostra piattaforma on line – conclude Fra’ Morreale – abbiamo continuato con i corsi per la prima comunione, per la cresima, per il matrimonio. Abbiamo spiegato il Vangelo ai più piccoli e proseguito negli incontri con i giovani universitari. Corsi sempre molto seguiti e partecipati. Speriamo quanto prima di riaprire la chiesa anche a queste attività. Intanto oggi si ricomincia a celebrare messa con i fedeli e questo è un bel giorno”.

