L'elenco nell'ordinanza di Musumeci: uffici e mercati, discoteche e sale giochi, centri benessere e autonoleggi, fiere e congressi, eccetera. A Palermo riapre l'unico cinema in Sicilia e da oggi sono attivi i centri per bambini. Le attività regolate dalle linee guida
Da oggi in Sicilia via libera a tante altre attività economiche e sociali.
Lo prevede una nuova ordinanza firmata dal governatore Nello Musumeci: apriranno sale giochi, sale scommesse e sale bingo, sale da ballo, discoteche e locali assimilati all’aperto o al chiuso, fiere e congressi, centri benessere, centri termali centri culturali e centri sociali, comprensori sciistici, servizi ristorazione, attività dei servizi alla persona, stabilimenti balneari e spiagge di libero accesso.
Il governatore ha firmato l’ordinanza tenuto conto dell’andamento della situazione epidemiologica.
Da oggi via libera anche a commercio al dettaglio; attività ricettive; commercio al dettaglio su aree pubbliche (mercati e mercatini degli hobbisti); uffici aperti al pubblico; piscine; palestre; manutenzione del verde; musei, archivi e biblioteche; strutture ricettive all’aperto (campeggi); rifugi alpini; attività fisica all’aperto; noleggio veicoli e altre attrezzature; informatori scientifici del farmaco; aree giochi per bambini; circoli culturali e ricreativi; formazione professionale; cinema e spettacoli dal vivo; parchi tematici e di divertimento; sagre e fiere locali; professioni della montagna (guide alpine e maestri di sci) e guide turistiche.
A Palermo riapre un cinema
In Sicilia, a quanto sembra, un solo cinema, con due sale, ha deciso di andare controcorrente e di presentarsi oggi all’appuntamento con la riapertura: il Rouge et Noir di Palermo.
“Crediamo – hanno detto la titolare Irene Tagliavia e il direttore artistico Gian Mauro Costa – di essere tra i pochi ad aprire da Roma in giù. Almeno dalle notizia che abbiamo finora. E gli unici in Sicilia”.
La sala, originariamente di 420 posti, potrà ospitare soltanto 120 spettatori e la saletta da 120 ne potrà contenere 27.
Caduto l’obbligo della mascherina da indossare durante a proiezione, le prenotazioni sono schizzate e per oggi le prenotazioni sono al completo.
Si comincia con un classico francese, “Il bandito alle 11”, di Jean Luc Godard, riprendendo dopo l’emergenza coronavirus la stagione del cineclub che negli ultimi anni, ogni lunedì, ha fatto il pieno di spettatori.
Da domani ci saranno in cartellone i titoli “oscurati” dal blocco dovuto alla pandemia e l’idea del Rouge et Noin è quella di andare avanti pure in piena estate, proponendo anche un ciclo intitolato “Super Quarantena” , con classici degli anni Quaranta.
Palermo, da oggi attivi settanta centri per bambini
E sono una settantina i centri privati che da oggi a Palermo avviano attività ludico ricreative per bambini e adolescenti dandone comunicazione al Comune tramite lo strumento online recentemente attivato sul sito istituzionale.
“Un segnale – secondo il sindaco Leoluca Orlando – della grande necessità che le famiglie, ma soprattutto i bambini e le bambine hanno di tornare a una socialità che per quanto limitata dalle norme di prevenzione, torni a essere quanto più possibile normale e vitale”.
sabato sera il sindaco Orlando aveva contattato il presidente della Regione Nello Musumeci e l’assessore Regionale alla famiglia perché dall’ultima ordinanza sembrava evincersi uno slittamento dell’apertura delle strutture per l’infanzia.
Invece dal Governo regionale è venuto il chiarimento che anche in Sicilia si applicano le norme nazionali previste dall’ultimo Dpcm.
“Un chiarimento necessario – ha sottolineato Orlando – che contribuisce a dare tranquillità alle famiglie che già si erano organizzate e agli operatori delle strutture coinvolte.”
Tutte le attività disciplinate dalle linee guida
Tutte le attività consentite, per prevenire il rischio di contagio, devono svolgersi secondo le modalità disciplinate della linee guida. Lo svolgimento degli sport di contatto potrà ripartire da sabato 20 giugno, nel rispetto delle disposizioni di prevenzione del contagio previste nell’ultimo decreto del presidente del Consiglio dell’11 giugno, “e previo decreto attuativo dell’assessore regionale dello Sport, d’intesa con quello della Salute, da emanarsi entro giovedì prossimo”. Restano invariate le disposizioni precedenti in materia di prolungamento dell’orario di apertura e rinuncia al giorno di chiusura, mobilità e trasporti, prevenzione sanitaria.
