“Apprendiamo con sconcerto dalle recenti notizie di stampa dell’ipotesi di un ulteriore aumento delle tariffe dei traghetti che collegano le isole minori della Sicilia con la terraferma, a partire dal 1° aprile. Questo rincaro, l’ennesimo, sarebbe insostenibile per le comunità locali e per l’industria del turismo, proprio nel momento in cui ci prepariamo all’avvio della stagione 2025”. Così Christian Del Bono, presidente di Federalberghi Isole Minori Sicilia.
L’appello alle istituzioni
“Rivolgiamo un appello urgente al presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani e all’assessore Alessandro Aricò affinché intervengano con tempestività, mettendo in campo tutte le azioni necessarie per scongiurare un aumento che andrebbe a gravare ulteriormente sul costo della vita nelle isole e a compromettere la competitività dell’offerta turistica – aggiunge – In una fase così delicata, è essenziale che le istituzioni garantiscano tariffe eque e servizi adeguati per le isole che già affrontano notevoli svantaggi logistici rispetto alla terraferma”.
L’importanza delle sovvenzioni pubbliche
“Le sovvenzioni pubbliche per i collegamenti marittimi dovrebbero servire proprio a compensare tali svantaggi, ma purtroppo negli ultimi anni abbiamo assistito a un continuo incremento dei costi e alla riduzione dei servizi. Questo trend sta andando nella direzione opposta rispetto ad obiettivi sanciti anche in Costituzione, penalizzando ulteriormente le nostre isole e i residenti, nonché l’economia turistica che rappresenta una risorsa fondamentale per questi territori”.

