Home » Askanews » Federpesca: risultato in Agrifish su pesca di enorme importanza

Federpesca: risultato in Agrifish su pesca di enorme importanza

Federpesca: risultato in Agrifish su pesca di enorme importanza

Grazie a Masaf, a lavoro negoziale e ad alleanze politiche

Roma, 15 dic. (askanews) – Un risultato “di straordinaria importanza” quello raggiunto nella notte tra il 12 e il 13 dicembre durante il Consiglio Agrifish. Un esito che è arrivato dopo due giorni di trattative serrate e che solo poche ore prima delle 2 di notte “appariva del tutto inimmaginabile. Grazie a un intenso lavoro negoziale, al fondamentale contributo degli uffici del Masaf, della Rappresentanza permanente e, soprattutto, alla costruzione di solide e credibili alleanze politiche”, è stato possibile ribaltare la proposta iniziale della Commissione europea che prevedeva, per il 2026, un drastico taglio del 64% delle giornate di pesca in tutto il Mar Tirreno. Così in una nota Federpesca.

Nel corso della trattativa, la Presidenza di turno danese ha presentato coraggiosamente una nuova proposta che riduceva il taglio dal 64% al 39%, accogliendo integralmente le richieste avanzate dall’Italia. In particolare, sono state recepite tutte le misure di compensazione e le relative percentuali proposte dal nostro Paese, strumenti che consentiranno nei fatti di neutralizzare qualsiasi riduzione effettiva delle giornate di pesca per il 2026.

“Si tratta di un risultato concreto e di grande rilevanza per il comparto della pesca, che tutela il lavoro e il futuro di migliaia di operatori e delle loro famiglie, dimostrando come un’azione politica determinata e competente possa incidere realmente sulle decisioni europee – commenta Francesca Biondo, direttrice di Federpesca – un risultato reso possibile anche grazie all’importante e costante collaborazione tra il Ministero, le associazioni di categoria e il mondo della ricerca scientifica italiana, che hanno lavorato in maniera coordinata e con un obiettivo comune: tutelare i pescatori italiani e garantire che nelle scelte di gestione del settore venga riconosciuto il giusto peso alla sostenibilità sociale ed economica, accanto a quella ambientale”.

“Un sentito ringraziamento va al Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, per aver dimostrato che la politica, quando è guidata da una visione chiara e dalla volontà di difendere l’interesse nazionale, può prevalere su approcci meramente tecnici e preconcetti. Questo risultato conferma inoltre che in Europa, la volontà popolare e il lavoro dei governi possono ancora orientare le scelte e cambiare il futuro di tanti cittadini”, ha concluso Biondi.