Fedez interviene a gamba tesa contro il senatore Pillon, tra i più strenui oppositori della legge Zan contro l’omotransfobia. “Il senatore Pillon dice che il ddl Zan non è una priorità – dice Fedez in una serie di stories pubblicate su Instagram – Ma se lei ha basato la sua intera carriera politica trattando solo ed esclusivamente questi temi.
Lei è famoso per essere quello del Family day, e oggi si esclude così? Io – continua – ho un figlio di tre anni che gioca con le bambole. Questa cosa non desta alcun tipo di turbamento in me, e non desterebbe alcun tipo di turbamento in me nemmeno su un giorno dovesse avvertire l’esigenza di truccarsi, di mettersi il rossetto, di mettersi lo smalto o una gonna, perché mio figlio ha il diritto di esprimersi come meglio crede”.
Al contrario, continua il rapper, “la cosa che mi destabilizzerebbe un po’ è sapere che vive in uno Stato che non tutela il suo sacrosanto diritto di esprimersi in piena libertà, cercando di arginare le dinamiche discriminatorie e violente che molto spesso si verificano in questo Paese. Questo per me è una priorità”, conclude.