Un 55enne è rimasto vittima di un grave incidente sul lavoro, schiacciato all’addome da una pala agricola. Il trauma ha causato la lacerazione del fegato e una massiccia emorragia interna. Operato d’urgenza all’ospedale di Cuneo e sottoposto a ben quattro interventi, le sue condizioni si sono aggravate fino a precipitare in insufficienza epatica acuta. A quel punto, è scattato l’allarme al Centro Trapianti di Fegato di Torino, che lo ha preso in carico inserendolo in lista d’attesa in super-urgenza nazionale.
Il trapianto miracoloso e la rinascita
Nel giro di poche ore è arrivato un fegato compatibile da un’altra regione, e l’equipe diretta da Renato Romagnoli ha eseguito il trapianto dopo aver rimosso il fegato ormai spappolato. Per due ore il paziente è rimasto senza organo, fino a quando il nuovo fegato ha ripreso a funzionare. Dopo altri tre interventi, l’uomo è oggi in piena ripresa nel reparto semintensivo del Centro Trapianti di Torino. «Una dimostrazione della straordinaria competenza della nostra sanità pubblica», ha commentato il commissario della Città della Salute, Thomas Schael, con un ringraziamento speciale anche al donatore e alla sua famiglia, che hanno reso possibile un salvataggio al limite del miracoloso.