Una festa di laurea ha rischiato di concludersi in tragedia a Pisa lo scorso 3 ottobre 2025. Due ragazzi 25enne stavano festeggiando questo grande traguardo in due diversi indirizzi come ingegneria e medicina. La festa contava circa 50 invitati ma il tutto si è trasformato in un incubo.
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Poco prima del taglio della torta, un gruppo di uomini si è infiltrato nella palestra con mazze da baseball, martelli e coltelli e hanno iniziato ad aggredire i presenti. Sono rimaste ferite 10 persone, alcuni sono stati accoltellati secondo quando raccolto dalle testimonianze. “Non so come sia potuto andare tutto relativamente liscio”, ha raccontato uno degli invitati a Il Tirreno.
Il racconto dei testimoni: “Sono scesi dalle auto con mazze da baseball, martelli e coltelli”
A raccontare quanto accaduto è uno degli invitati alla festa di laurea: “Intorno a mezzanotte è arrivata una macchina da cui sono scesi due uomini albanesi sulla quarantina, che nessuno aveva invitato. Così abbiamo chiesto loro di andarsene, perché era una festa privata in un posto affittato per l’occasione e loro non erano invitati. Ma all’improvviso uno dei due ha sferrato un pugno in faccia a uno dei partecipanti e da lì è partita una colluttazione“.
Poi sono arrivate altre due macchine con altri 8 uomini: “Sono scesi con mazze da baseball, martelli e coltelli – racconta l’invitato –. Lì ho pensato: è finita, perché oltretutto non erano ancora arrivati i carabinieri. Fortunatamente eravamo in forte superiorità numerica e siamo riusciti a disarmarli, ma uno dei presenti ha rischiato in modo clamoroso di essere accoltellato più volte”.
Poi, intorno all’1.00, è arrivata l’ambulanza per soccorrere gli invitati aggrediti, colpiti uno con un pugno e l’altro alla schiena e al torace. Feriti altri 5 ragazzi che si sono recati in pronto soccorso.

