Il Carro Trionfale è stato spostato ai Quattro Canti, dove resterà sino al 15 luglio
A Palermo tutto pronto per l’ormai imminente Festino di Santa Rosalia. Non ci sarà la processione, ma il Carro Trionfale è stato spostato ai Quattro Canti, dove resterà sino al 15 luglio.
Una vera e propria opera d’arte che è stata oggetto di recupero e restauro a cura della VM Agency Group, con a capo Vincenzo Montanelli, e lo scenografo Fabrizio Lupo che, insieme a 35 maestranze, ha curato gli interventi. Lupo è stato anche l’ideatore del carro nel 2019.
Alto 11 metri e mezzo e dal peso di 9 mila chili, è stato costruito dai detenuti dell’Ucciardione, proprio all’interno della casa circondariale, su progetto dell’Accademia di Belle Arti, in occasione del 395esimo Festino di Santa Rosalia.
Posizionato in seguito in piazza Bellini, proprio alle spalle di Palazzo delle Aquile, è stato per tempo oggetto di atti di vandalismo e dimora per i senzatetto.
“Hanno lavorato al progetto circa sei squadre tra ingegneri, luminaristi, scenografi e fabbri. L’obiettivo è quello di assicurare la reale efficienza del carro affinché la struttura possa essere in sicurezza, con un sistema trainante perfettamente funzionante e un impianto elettrico a norma e sicuro – spiega Montanelli -. E’ bene, infatti, ricordare che il carro trionfale di Santa Rosalia non è solo un oggetto scenografico, dal cui restauro è opportuno eliminare scritte offensive rivolte al sindaco Orlando, cosa giusta che va fatta nel rispetto dell’intera comunità palermitana. Il carro però è anche una struttura imponente che deve essere messa su strada in tutta sicurezza, nel rispetto dell’incolumità dei cittadini”.