Questa sera appuntamento sul palco dell’Ariston. E c'è già a chi pensa se ci sarà un Ama-quater. Il direttore di Raiuno: "Dati di ascolto così non si vedevano dal 1997"
Mai modo di dire fu più azzeccato, “non c’è due senza tre”. A confermarlo non solo quel “+10” in termini percentuali di share rispetto alla terza serata dell’anno scorso. La riprova, dopo tre serate di gara durante le quali ciascun motivo è stato ascoltato complessivamente due volte, ben tredici canzoni sono già nella Top 100 della classifica EarOne Airplay, espressione dei cosiddetti “passaggi” in radio. Tre delle quali si posizionano ancora più in alto (Mahmood e Blanco, Brividi, pronti via al 34esimo posto; La Rappresentante di Lista, Ciao Ciao, 40esimo; Achille Lauro, Domenica, 43esimo) rispetto al brano di Sanremo 2021 più gettonato, la Musica Leggerissima di Colapesce e Dimartino, giunta 45esima l’anno scorso.
Coletta: “Dati di ascolto così non si vedevano dal 1997”
Una soddisfazione ribadita durante la consueta conferenza stampa di mezzogiorno. Durante la quale Stefano Coletta, Direttore di Raiuno, ha sottolineato il fatto che “dati di ascolto così non si vedevano dal 1997”. E, ha proseguito, “deve far riflettere che, ancora una volta, per la terza sera consecutiva, la percentuale più alta di ascolto (75 per cento circa) la si registra fra il pubblico femminile nella fascia di età 15-24 anni”.
La chiamata di Mattarella
Una conferenza stampa caratterizzata da un altro fuori programma, con Amadeus che a un certo punto si alza, si allontana per rispondere a una chiamata con prefisso 06. E dall’altro capo del telefono: “Buongiorno signor Sebastiani. Stia in linea: le passiamo il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella”. Che si è complimentato per la kermesse, ringraziando per il ricordo di quel 1978 quando alla gloriosa Bussoladomani, in Versilia, ebbe il privilegio di assistere, con la moglie Marisa e il fratello Piersanti, all’ultima apparizione pubblica di Mina.
L’omaggio ad Alex Baroni
Dalle 20.40 circa altra serata importante, la quarta, quella delle cover. “Evento che – nelle parole di Claudio Fasulo, vicedirettore di Raiuno – rappresenta uno dei fiori all’occhiello del Festival perché vede gli artisti in gara duettare con mostri sacri del panorama musicale italiano e non e riproporre brani che hanno fatto la storia della canzone. Quest’anno, poi, sarà anche l’occasione per omaggiare Alex Baroni a vent’anni dalla scomparsa (Aka 7even con Arisa duetteranno in Cambiare), Milva (Iva Zanicchi e Detto Mariano con Canzone di Don Backy) o Raffaella Carrà (Tananai e Rose Chemical nell’indimenticata A far l’amore comincia tu)”.
La serata di Maria Chiara Giannetta e Lino Guanciale
Madrina o co-conduttrice che dir si voglia (basta che non si usi il più che mai improprio, quest’anno, sostantivo di “valletta”) di questa quarta serata, l’attrice Maria Chiara Giannetta, reduce dal successo di Blanca. Che si accosta all’esperienza sanremese “con lo stesso spirito con cui sono andata come concorrente, a fini benefici, ai Soliti Ignoti. Mi sento come un’invitata ad un matrimonio reale. Non appartengo a questo mondo, ma è un invito bellissimo. Il mio approccio sarà quello di dare alla musica la me stessa che ha colpito Amadeus. Io, poi, tra le cinque donne che lo hanno affiancato e lo affiancheranno sono anagraficamente la più piccola. Quindi, esattamente come fanno i piccoli, voglio divertirmi”. Ospite della serata, l’attore Lino Guanciale mentre dalla nave si esibiranno i Pinguini Tattici Nucleari.
Ci sarà un Ama-quater?
Già in sala stampa qualcuno inizia a chiedersi se ci sarà un Ama-quater. La domanda arriva all’orecchio del Direttore di Raiuno, Coletta. Che di esitazioni non ne ha neanche mezza: “Ovviamente siamo ancora concentrati su questo Festival ancora in corso. Però, perché no?”. E con questi numeri la risposta non poteva essere diversa.