Si terrà a Messina, dal 18 luglio all’8 agosto, il Festival Shakespeariano dello Stretto, realizzato dal regista Daniele Gonciaruk con gli allievi della Scuola Sociale di Teatro.
In programma nuove versioni di “Sogno di una notte di mezza estate” e “Shakespeare Horror Story” e anche due prime: “Sogno di una notte a Bicocca” e ‘Nudo Shakespeariano”.
“Quest’anno il festival è un po’ ambizioso – ha dichiarato Gonciaruk – Lo abbiamo ribattezzato Festival Shakespeariano dello Stretto per dare un respiro largo, perché possa comprendere oggi, ma soprattutto domani, anche la Calabria e il pubblico calabrese sotto il cielo di Shakespeare.
In questa visione di integrazione abbiamo pensato di coinvolgere i colleghi e amici della compagnia del Teatro Mobile di Catania, i quali hanno messo in scena un piccolo capolavoro, “Sogno di una notte a Bicocca”, che debutta dopo il nostro “Sogno”.
L’ho voluto fortemente per la qualità del testo e perché il festival possa dare spazio in questa edizione, e spero in quelle future, a rielaborazioni e reinvenzioni di testi shakespeariani”.
Si inizia il 18 luglio al Palacultura con la commedia “Sogno di una notte di mezza estate”, nella versione rivisitata da Gonciaruk in una chiave pop originale e atipica, ove è inserito come colonna sonora un celebre brano di Raffaella Carrà.
Una scelta artistica che oggi diventa un omaggio alla grande showgirl recentemente scomparsa.

