La fiaccolata per le vittime del naufragio del Bayesian a Palermo

Il ricordo delle vittime del Bayesian, fiori e preghiere nel luogo del naufragio

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Il ricordo delle vittime del Bayesian, fiori e preghiere nel luogo del naufragio

Redazione  |
lunedì 26 Agosto 2024

La fiaccolata organizzata dalla Confraternita Maria Santissima Del Lume Dei Pescatori ha visto anche la partecipazione del vicesindaco di Palermo. Proseguono le indagini sulla tragedia.

Dolore e commozione alla fiaccolata per ricordare le vittime del naufragio del Bayesian al largo di Porticello (Palermo), organizzata dalla Confraternita Maria Santissima Del Lume Dei Pescatori.

Presente anche il vicesindaco di Palermo, Giampiero Cannella, a testimonianza di come la tragedia del veliero affondato abbia colpito l’intera comunità siciliana e in particolare del capoluogo regionale.

La fiaccolata per le vittime del naufragio del Bayesian a Palermo

Fiori e candele per ricordare le 7 vittime del naufragio: il magnate Mike Lynch e la figlia Hannah, il suo avvocato Chris Morvillo assieme alla moglie Nada, il presidente di Morgan Stanley International Jonathan Bloomer e la moglie Judith, e il cuoco di bordo Recaldo Thomas.

Presente alla fiaccolata, tra gli altri, il vicesindaco di Palermo, Giampiero Cannella. “È una tragedia che ha sconvolto tutti, anche perché si è verificata in un luogo normalmente non teatro di eventi simili. Questi mari sono normalmente mari generosi, che sostengono l’economia di questa fascia costiera, quindi questa tragedia ha destato molta commozione”, ha detto.

Alla fine della fiaccolata il parroco, don Vincenzo Buscemi, ha recitato le preghiere in onore delle vittime del naufragio, proprio al porto. Infine, sono state gettate in mare due corone di fiori.

Il comandante potrebbe essere indagato

Mentre la comunità piange le vittime e supporta i sopravvissuti, sono già scattate le indagini della Procura di Termini Imerese per chiarire la dinamica del naufragio. Si teme che, oltre al maltempo, dietro l’affondamento possano esserci uno o più errori umani e al centro dell’indagine potrebbe presto finire il comandante dello yacht: James Cutfield, 51 anni, neozelandese.

Formalmente il comandante non ha ancora ricevuto l’avviso di garanzia per naufragio colposo e omicidio colposo e non è indagato. Tuttavia, la Procura di Termini Imerese dovrebbe far partire l’avviso subito dopo aver conferito l’incarico per le autopsie delle vittime. La Polizia Giudiziaria ha sottoposto il comandante, descritto come “abbattuto e depresso”, al verbale di identificazione. Nel frattempo proseguono le ricostruzioni. Da comprendere anche la posizione del vice comandante di Cutfield e dell’uomo dell’equipaggio incaricato di verificare le condizioni meteo nella notte del naufragio.

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Foto da Facebook – Porticello Santa Flavia

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