La città ha ospitato una tappa della “Pedalata del Messaggio”, l’iniziativa che raccoglie fondi per sostenere i progetti di ricerca contro la malattia
VITTORIA (RG) – Le Delegazioni Ffc di Vittoria, Ragusa e Siracusa, con il patrocinio del Comune di Vittoria, insieme a Asd Team Melanzì Vittoria, Gsd Almo, Asd Equipe Sicilia, Uisp Ragusa e con il sostegno di Pro Loco Vittoria, Rotary Club Vittoria, Inner Wheel club Vittoria Comiso, Kiwanis Club Kamarina, Kiwanis Club di Vittoria, Lions Club Vittoria, Fidapa sez. di Vittoria, Soroptimist Club Vittoria, Antea Vittoria, Centro Studi “A. Campanella” Vittoria, il Filo di Seta, Italia Nostra sez. di Vittoria e Ass. Per Andare Oltre Aps, hanno accolto a Vittoria, nella splendida cornice di Piazza del Popolo, i ciclisti della “Pedalata del Messaggio”.
In rappresentanza di tutta la cittadinanza erano presenti il sindaco, Francesco Aiello, l’assessore alle politiche sociali, Francesca Corbino, e il consigliere delegato alle attività sportive, Fabio Prelati.
La manifestazione, organizzata dall’associazione ciclistica A.S.D. Bike Torrese e da Oronzo De Tommaso, papà di una bambina affetta da fibrosi cistica, nonché responsabile della Delegazione Ffc Ricerca di Brindisi-Torre, è una lunga corsa di un papà a sostegno della ricerca. Per il terzo anno consecutivo sono saliti in sella alle loro biciclette per compiere un’impresa dall’alto valore solidale, pedalare per tutta la Sicilia in 5 giorni, facendosi portatori di un messaggio di sensibilizzazione a favore della ricerca sulla fibrosi cistica.
A pedalare sono stati in cinque, insieme ad uno staff e una testimonial d’eccezione: Virginia Fiori della delegazione Ffc di Firenze. Virginia, nelle tappe di arrivo, ha dato testimonianza degli effetti positivi del Kaftrio, un nuovo farmaco per curare la fibrosi cistica, che ha cambiato la sua vita in meglio.
“La ricerca sta andando avanti facendo passi da gigante – ha detto De Tommaso -. Dobbiamo dire grazie a tutti coloro i quali, tutti i giorni, si impegnano per la ricerca sulla malattia. Le delegazioni, i gruppi di volontari fanno tanto lavoro e grazie anche ai loro sforzi abbiamo raggiunto importanti obiettivi”.
“Nel 2019 ho iniziato un percorso di preparazione all’inserimento in lista trapianto bi-polmonare perché le mie condizioni di salute erano peggiorate in una maniera irrecuperabile – ha detto dal canto suo Fiori -. Dico sempre che è stato un ‘Big Bang’ perché già dopo pochissimi mesi le mie condizioni di salute si sono completamente rivoluzionate. Per me è stata una seconda nascita tant’è che indosso una collana con la data in cui ho iniziato la cura con questo farmaco, Kaftrio, il 14 gennaio del 2020”.
A Vittoria, il gruppo è stato accolto dall’affetto di Daniele La Lota, referente provinciale della Fondazione con a capo il presidente Matteo Marzotto.
“Vittoria ha risposto alla grande, come sempre! In questa splendida giornata siamo felici di accogliere questi nostri amici – ha detto La Lota -. Il nostro scopo è informare e cercare di sensibilizzare la popolazione, oltre che a mobilitarci per sostenere economicamente la ricerca. Il messaggio è di speranza, di fiducia, affinché i ricercatori possano trovare la cura definitiva per la fibrosi cistica”.
Le donazioni saranno destinate al progetto di ricerca Ffc 14/2021. Coordinato da Giovanni Bertoni del Dipartimento di Bioscienze dell’Università degli Studi di Milano, il progetto mira a testare un gruppo di molecole particolarmente promettenti nel bloccare l’infezione di Pseudomonas aeruginosa, uno dei batteri più comuni nell’infezione polmonare in fibrosi cistica, e nel contrastare la sua resistenza verso gli antibiotici.