Dialogo con i partiti della maggioranza auspicando un clima di concentrazione e confronto e per n on arrivare in aula con nuove proposte. Il presidente della Regione Renato Schifani non vuole sorprese in vista della manovra finanziaria in Sicilia e annuncia un incontro per lunedì 27 ottobre. Due giorni dopo, mercoledì 29 ottobre, invece, la Cgil regionale presenterà a Palermo le proprie proposte perché non vuole evitare “Mance, mancette e clientele”.
Schifani: “Lunedì la nuova riunione”
“Per quanto riguarda la finanziaria vorrei parlare con i partiti, perché coerentemente con quanto deciso nell’ultima riunione di maggioranza desidero ascoltare anche loro per non arrivare in aula con nuove proposte di cui non si era discusso: vorrei un clima di concertazione o ancor meglio di confronto”. Lo afferma Schifani durante la conferenza stampa di presentazione del nuovo ospedale veterinario didattico di Palermo.
“Lunedì è prevista una nuova riunione, in cui abbiamo invitato i coordinatori regionali a portare qui una o due figure competenti in materia – continua Schifani, – Faremo di tutto affinché i punti politici vengano discussi prima e non in commissione”.
Schifani: Questa manovra sarà leggermente più espansiva dello scorso anno”
E ancora: “Non posso che elogiare Galvagno, perché è stato garante dell’approvazione della finanziaria entro il 31 dicembre di ogni anno: è un fatto che non avveniva da decenni e di questo gliene sono grato; mi confronterò anche con lui nelle sedi istituzionali, in modo che ci sia una condivisione di percorso. Questa manovra sarà leggermente più espansiva dell’anno scorso e ci sarà qualcosa in più, ma non certo 100 miliardi: appena la Corte dei conti ci parificherà il rendiconto 2024 avremo a disposizione altri 2,3 miliardi”.
La Cgil Sicilia presenta proposte per la finanziaria regionale
“La prossima finanziaria regionale non può e non deve essere l’ennesima occasione per mance, mancette e clientele. La spesa deve invece essere indirizzata in modo da dare risposte a priorità e obiettivi strategici per avviare un percorso di sviluppo”. Lo sostiene la Cgil Sicilia che ha predisposto un documento di proposte di spesa su alcuni obiettivi che il sindacato considera “determinanti”.
Il documento che individua appunto ambiti di spesa, cifre da destinare e ricadute sul terreno economico- sociale sarà presentato alla stampa mercoledì 29 ottobre, alle 10, nella sede della Cgil regionale in via Bernabei 22 a Palermo, prima di essere consegnato al governo.
“È tempo di definire un nuovo modello di regione – dice il segretario generale della Cgil Sicilia, Alfio Mannino – e la Cgil intende dare il proprio contributo affinché non si vada, come di consuetudine, a una parcellizzazione improduttiva della spesa, su spinta della politica. Le risorse vanno indirizzate su selezionati obiettivi strategici per dare risposte alla Sicilia e non alle clientele, guardando al futuro della nostra regione”.

