Una cosa è chiara dopo questa crisi, che non è conclusa. La stagione del Grande Fratello, della comunicazione senza politica, delle ragazze di Conte, dell'Avocado del popolo è finita.
Una cosa è chiara dopo questa crisi, che non è conclusa. La stagione del Grande Fratello, della comunicazione senza politica, delle ragazze di Conte, dell’Avocado del popolo è finita. Non perde solo Renzi, sempre che abbia perso, ma perde soprattutto Giuseppe Conte.
Questo narcisismo permanente traboccante dai Dpcm, questa inquadratura cinematografica ripetuta dell’incedere del Premier tra i corridoi di palazzo Chigi, queste mossette da gagà di provincia con il ciuffo alla Elvis in un periodo in cui occorreva gravità e senso politico, hanno portato all’esplosione della maggioranza di cui Renzi è stato solo l’interessato detonatore.
Il discorso di basso profilo durante la discussione parlamentare e la mancanza di una capacità politica relazionale al di fuori della comunicazione adenoidea non hanno portato ad una sostituzione politica di Italia Viva, da cui gli scarsi numeri racimolati tra ex missine e badanti del Cavaliere. Ora dovrà necessariamente portare questi compiti malfatti dal professore del Quirinale che gli consiglierà grande umiltà e affidamento al democristiano di lungo corso Franceschini.
La tela di Mattarella è chiara, traguardare in una serie di passaggi un’ipotesi di maggioranza fino all’elezione del prossimo Presidente della Repubblica. Il vero gioco della politica italiana. I passaggi sono due. Un rafforzamento politico immediato tramite qualcuno come l’Udc, che apporti simbolo parlamentare ed un quadro di affiliazione europea, oltre che senatori. Questo può giustificare una maggioranza debole a stare politicamente in vita, non promesse o ricatti della gdf.
A seguire una approvazione della legge elettorale proporzionale pura, con modesto sbarramento, che convinca il resto dei moderati a partecipare all’elezione del prossimo arbitro della Repubblica. A seguire le elezioni in cui ognun per sé e Dio per tutti.
Da oggi il Bis-Conte, se non ter, è dimezzato.
Gatto Silvestro