Rosario Fiorello ha raccontato i retroscena di una sua esperienza in Africa risalente agli anni '80 quando lavorava da animatore turistico
E’ un racconto shock quello fornito da Rosario Fiorello al “Corriere della Sera”.
Lo showman siciliano, infatti, ha rivelato l’esperienza vissuta nei primi anni 80 in Africa mentre lavorava in un villaggio turistico in Costa D’Avorio.
“Mi hanno tolto un dente con una tenaglia, frantumandomi l’osso della mascella”, le parole del 62enne.
Il racconto di Fiorello
“Avevo appena finito la leva militare, torno ad Augusta e il capo villaggio della compagnia con cui lavoravo mi fa una sorpresa – prosegue Fiorello – Mi licenzia da barista e mi assume come animatore, ma per l’inverno. Credevo a uno scherzo e invece mi portò in Costa d’Avorio. Fu la prima volta che presi l’aereo, a 23 anni e mezzo. Quando sono arrivato in Africa e siamo scesi dall’aereo ho sentito un caldo dell’inferno e credevo fosse colpa dei motori dell’aereo e invece più mi allontanavo dall’aereo più faceva caldo, c’erano 50 gradi all’ombra e il 98% di umidità”.
Fiorello: “Mangiavo solo Ananas, ho perso 10 kg”
Fiorello racconta di aver perso bene 10 kg “perché mangiavo solo ananas”. E arriva quindi il ricordo del dente: “Mi tolsero un dente, mi portarono da un dentista che in quei giorni non aveva corrente elettrica, questo mi tolse il dente praticamente a mani nude, con un c…o di tenaglia… mi ha frantumato l’osso della mascella, ho fatto 15 giorni chiuso in camera per la febbre, un disastro. Vedevo colleghi con la febbre a 42 gradi che sentivano un freddo cane con la temperatura esterna a 50 gradi, bisognava coprirli con delle coperte. Per fortuna non presi la malaria ma il chinino mi ha lasciato un segno: epatite C da farmaco”.