"La legge di delega fiscale e importante". E' quanto afferma il presidente della Coldiretti Ettore Prandini.
“La legge di delega fiscale e importante perché consente anche di definire modalità di tassazione che tengano conto dello sviluppo negli ultimi anni di tecniche di coltivazione innovative e a tutela dell’ambiente”. E’ quanto afferma il presidente della Coldiretti Ettore Prandini nel sottolineare che “è il frutto del lavoro continuo con il viceministro dell’economia Maurizio Leo, in riferimento all’ approvazione della legge di delega fiscale che conferma i principi di delega previsti nel disegno di legge per il settore agricolo”.
Le possibili novità nel settore
In particolare, sottolinea la Coldiretti, per le attività agricole di coltivazione di cui all’articolo 2135, primo comma, del codice civile, la possibilità di introdurre nuove classi e qualità di coltura al fine di tenere conto dei più evoluti sistemi di coltivazione. Tale principio – precisa la Coldiretti – consentirà al legislatore di definire la tassazione delle attività agricole esercitate mediante modalità di coltivazione innovative quali ad esempio le vertical farm.
Confermato in sede di approvazione anche il principio di delega che, conclude la Coldiretti, consente al legislatore di ricondurre ai redditi ottenuti dalle attività agricole i redditi derivanti dalle attività di coltivazione e di allevamento che concorrono alla tutela dell’ambiente e alla lotta ai cambiamenti climatici