Ecco come apportare modifiche o correggere un modello 730 precompilato dopo averlo presentato: documenti e termini
Cosa succede se ho già inviato un modello 730 ed ho necessità di completare o correggere la dichiarazione? Ebbene, è possibile inviare, entro il 30 novembre 2024, “Redditi aggiuntivo” oppure “Redditi correttivo”.
Redditi aggiuntivo
Occorre presentare “Redditi aggiuntivo” se è stato inviato il 730 precompilato e, per esempio, sono stati percepiti nel 2022 redditi soggetti a tassazione separata e a imposta sostitutiva, plusvalenze di natura finanziaria o investimenti e attività finanziarie all’estero (quadri RM, RS, RT e RW).
Redditi correttivo
Se dopo aver inviato il modello 730 ci si accorge di aver dimenticato dei dati o di averli inseriti in modo errato, ed è già trascorso il periodo utile per poterlo annullare, occorre presentare “Redditi correttivo” entro il 30 novembre 2024. Dopo questa data è possibile presentare solo “Redditi integrativo”.
Se la nuova dichiarazione comporta un maggiore credito o un minor debito, si può chiedere l’eventuale rimborso. Se, invece, dalla nuova dichiarazione emerge un minor credito o un maggior debito, bisogna contestualmente pagare l’imposta dovuta, gli interessi calcolati al tasso legale con maturazione giornaliera e la sanzione ridotta come previsto dal ravvedimento operoso (art. 13 del decreto legislativo n. 472/97).
Redditi aggiuntivo e correttivo/integrativo dopo invio “redditi web”
Se dopo aver inviato il modello Redditi web ci si accorge di aver dimenticato dei dati o di averli inseriti in modo errato, ed è trascorso il periodo utile per poterlo annullare, occorre presentare “Redditi correttivo”, entro il 30 novembre 2024, per modificarli o integrarli. Dopo questa data è possibile presentare solo “Redditi integrativo”. Redditi correttivo è predisposto con i dati già presenti nell’ultima dichiarazione inviata.
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