Anche la Cgil Catania ha deciso di aderire e partecipare allo sciopero generale nazionale proclamato per domani, 3 ottobre, con appuntamento alle 9,30 al Porto. La manifestazione ruoterà attorno alla difesa della Flotilla, ai valori costituzionali e al sostegno alla popolazione di Gaza. Dal Porto partirà il corteo cittadino, che attraverserà le vie principali fino ad arrivare al Castello Ursino, dove si terrà il comizio conclusivo.
Cgil Catania aderisce allo sciopero per la Flotilla
Lo sciopero nasce dalla condanna dell’aggressione contro le navi della Flotilla, imbarcazioni che trasportavano cittadini e cittadine italiane. Secondo la Cgil Catania, si tratta di un atto di estrema gravità che ha messo a rischio la vita e la sicurezza di chi si è imbarcato per raggiungere Gaza. Quanto sta accadendo in Medio Oriente, viene interpretato come un attacco ai principi fondanti della Costituzione italiana, che sanciscono il diritto alla solidarietà e alla pace.
Un impegno “il futuro del nostro Paese”
Il sindacato denuncia: “È inaccettabile che il governo italiano abbia scelto di abbandonare cittadine e cittadini in acque internazionali, violando i valori costituzionali e impedendo un’azione umanitaria indispensabile a sostegno della popolazione palestinese, vittima di un’operazione di oppressione che non può essere ignorata”.
Lo sciopero coinvolgerà tutti i settori pubblici e privati, per l’intera giornata, come previsto dall’art. 2, comma 7, della legge n.146/90. Saranno comunque garantite le prestazioni indispensabili stabilite dalle regolamentazioni di settore.
La Cgil Catania ribadisce con forza che “difendere i diritti costituzionali, sostenere la pace e proteggere la dignità del lavoro significa costruire il futuro di giustizia e libertà che il nostro Paese merita“.
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