Altro episodio di violenza negli ospedali siciliani, questa volta nel reparto dell’Ospedale Cervello di Palermo. Un paziente ha aggredito verbalmente un medico perché spazientito dai tempi di attesi, minacciando il personale sanitario con urla e insulti. L’aggressore è stato denunciato dai Carabinieri.
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Violenza al Cervello di Palermo: aggredito medico
A Palermo si è registrato l’ennesimo caso di aggressione: questa volta nel reparto di Medicina Interna nell’ospedale Cervello di Palermo. Un paziente esasperato per l’attesa, secondo quanto riportato dai colleghi di Diretta Sicilia, avrebbe aggredito e minacciato un medico e il personale sanitario con urla e insulti. Panico nel reparto, intervenuti anche i Carabinieri che hanno denunciato l’uomo.
Violenta aggressione, calci e pugni ai sanitari Policlinico di Catania: 18enne in carcere
Episodi del genere non sono purtroppo spesso frequenti negli ospedali siciliani. Infatti, lo scorso 9 aprile, su delega della Procura Distrettuale della Repubblica, i carabinieri del Nucleo Operativo di Catania Fontanarossa e della stazione di Catania Nesima hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Catania, nei confronti di Sebastiano Compagnini, classe 2006, in arresto e accusato di un’aggressione ai danni del personale del reparto di Pediatria del Policlinico di Catania.
In concorso con un altro soggetto, il giovane è indagato per i reati di lesioni personali aggravate a operatori sanitari e interruzione di pubblico servizio.

