Fatto increscioso avvenuto all’Istituto Enrico Mattei di Recanati, nelle Marche, dove uno studente ha lasciato la classe per andare in bagno e, poco dopo, è rientrato con un piccolo sacchetto contente le proprie feci. Questo gesto ha turbato e disgustato i compagni di classe e l’insegnante presente. Avvisata subito la Preside dell’accaduto e ha agito subito con fermezza. Convocati i genitori del ragazzo e comminata una sanzione disciplinare inevitabile dopo questo gesto increscioso.
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Il gesto dell’alunno e la presa di posizione dell’Istituto
La bravata è stata compiuta alla prima ora di lezione e il gesto ha sollevato un forte sconcerto. L’intero Istituto ha giudicato questo atto una grave mancanza di rispetto verso tutte le persone che lavorano al Mattei, dagli insegnanti fino al personale scolastico, e degli gli ambienti scolastici.
Il perché di questo gesto è ancora avvolto nel mistero. Secondo alcune testimonianze, il ragazzo avrebbe voluto fare solo uno scherzo per attirare l’attenzione dei suoi compagni, senza rendersi conto di cosa stava per fare. Ma non si tratterebbe del primo episodio grave avvenuto al Mattei. Infatti, qualche giorno prima, un ragazzino di 14 anni del primo anno è stato circondato da altri ragazzi chiedendo la restituzione di 20 euro. Il giovane sarebbe stato colpito da calci e pugni, sotto gli occhi di diversi studenti.

