Il dato è emerso durante il Comitato di sorveglianza del Po Fse Sicilia. "Entro il 31 dicembre - ha sottolineato Patrizia Valenti, Autorità di Gestione del PO - si prevede di raggiungere gli obiettivi di spesa previsti”.
Sono circa 570 milioni di euro
le risorse impegnate nell’ambito della programmazione 2014-2020 del PO FSE
Sicilia, ovvero il 70% degli 820 milioni di euro complessivi, mentre le
spese certificate hanno già raggiunto i 191 milioni di euro.
Sono alcuni tra i dati emersi al Comitato
di sorveglianza del PO FSE Sicilia 2014-2020, alla presenza dell’autorità
europea, con il rapporteur Paolo Montini della Commissione, delle autorità
nazionali e regionali impegnate nell’attuazione del programma e del
Partenariato Economico e Sociale.
“Entro il 31 dicembre – ha
sottolineato Patrizia Valenti, Autorità di Gestione del PO – si prevede di raggiungere
gli obiettivi di spesa previsti dal target N+3”.
Al centro della riunione la relazione sullo
stato di avanzamento del PO FSE Sicilia 2014- 2020, le stime sul raggiungimento
dei target di spesa al 31 dicembre 2020 con le previsioni per il 2021, e le
misure previste dal Piano Covid per il contrasto all’emergenza sanitaria.
L’incontro è stato occasione anche per discutere della preparazione del nuovo
ciclo di programmazione 2021- 2027.
“Il 2020 è stato un anno drammaticamente
segnato dalla pandemia, quindi dall’esigenza di rivedere la destinazione e
l’utilizzo delle risorse – ha detto l’assessore regionale alla Formazione
professionale Roberto Lagalla – : la Regione siciliana lo ha fatto e
nonostante ciò alla fine dell’anno raggiungeremo la previsione di spesa di
ulteriori 67 milioni di euro che portano ai previsti standard europei”.
Sono 76 mila le persone
raggiunte grazie alle azioni della programmazione FSE: il destinatario tipo
è donna, pari al 75% del totale, disoccupato o studente, con un’età al di sotto
dei 25 anni e con una licenza media o elementare. Dei dati emersi dal
monitoraggio delle azioni svolte si terrà conto per orientare la prossima
programmazione 2021-2027 che sarà già nel mese di gennaio oggetto di un
incontro che convocherà l’AdG con il Partenariato economico e sociale del
PO.