Si tratta dei docenti Luigi Fortuna e Sebastiano Battiato. La classifica, elaborata da Guide2Research, prende in considerazioni i migliori scienziati informatici del mondo.
I docenti Luigi Fortuna e Sebastiano Battiato (nella foto di apertura) dell’Università di Catania sono stati inseriti nella Top Scientists Ranking for Computer Science & Electronics. La classifica, elaborata da Guide2Research, uno dei principali portali per la ricerca informatica, prende in considerazioni i migliori scienziati informatici al mondo.
Elaborata
per la prima volta nel 2015, la speciale classifica valuta la carriera e
l’impatto di ciascun ricercatore attraverso una analisi basata su due criteri raccolti
entro l’8 agosto di quest’anno: h-index
(un criterio per quantificare la prolificità e l’impatto scientifico di un
autore per numero di pubblicazioni e di citazioni), citazioni e numero di documenti pubblicati sulla banca dati di settore DBLP
(dblp computer science bibliography).
Per
entrare a far parte di questo esclusivo club di accademici è necessario raggiungere
la soglia di 40 per l’h-index e aver pubblicato almeno 40 lavori indicizzati su
DBLP.
Luigi Fortuna, ordinario di Automatica del Dipartimento di
Ingegneria Elettrica Elettronica e Informatica, già preside dell’allora facoltà
di Ingegneria dal 2005 al 2012, ha ottenuto un H-index pari a 66, quasi 17mila
citazioni e 225 lavori su DBLP collocandosi così al 25.mo posto tra gli
italiani.
Sebastiano Battiato, ordinario di Informatica al Dipartimento di
Matematica e Informatica e delegato del rettore ai Sistemi Informatici e alla
Programmazione Strategica, ha ottenuto, invece, un H-index pari a 40, oltre
6.500 citazioni e 292 lavori su DLBP (235.mo tra gli italiani).
Guide2research
è un’organizzazione no-profit, in continuo aggiornamento (i dati vengono
aggiornati su base settimanale) che contiene anche riferimenti ad ulteriori
risorse a disposizione degli esperti di settore con particolare riferimento a
riviste, special issues, meeting e
conferenze, nonché un blog dedicato di settore. Il sito permette, inoltre, agli
utenti di interrogare le varie banche date come quella dei “top world
scientists”, esplorandole in funzione dell’università di afferenza e del paese
di origine.