In programma all'Eur il congresso del partito. Il ruolo dell'Isola in questo contesto
Si celebrerà all’Eur il primo congresso di Forza Italia. È il primo perché non c’è più Silvio Berlusconi, e con lui erano solo convention di acclamazione. Anche questo congresso non avrà una contendibilità, si va avanti sull’ultimo Vice di Berlusconi, Antonio Tajani, non ci saranno liste concorrenti alla segreteria. Anche i quattro pletorici vice segretari sono stati scelti. Saranno Benigni, pare in quota Fascina, Bergamini, Cirio ed Occhiuto. Ma la Sicilia?
Da sempre l’isola è stata il granaio dei voti di Silvio, dopo esserlo stato della DC. La culla del moderatismo amava più di tutte le altre regioni il fascino del Cavaliere. Per anni la Sicilia ha avuto ministri plenipotenziari come Miccichè, La Loggia, Martino, Alfano. Ha avuto pure la Presidenza del Senato con Renato Schifani, l’attuale governatore dell’Isola. E oggi, dopo tutto il consenso portato a Forza Italia, ignorata di fatto nelle altre regioni, che ruolo ha la Sicilia nell’ex partito di Silvio?
Schifani si è tirato fuori dai giochi di segreteria dichiarando che l’impegno da Presidente di Regione non glielo consentiva. Ma anche Cirio e Occhiuto sono presidenti di regione, ma staranno a fianco di Tajani nella segreteria del partito in qualità di Vice segretari. Alle ultime europee Forza Italia in Sicilia raccolse il 17% dei consensi siciliani, portando un contributo decisivo per il partito, che in alcune regioni ha risultati decisamente sotto l’asticella di sbarramento. Nel Nord la battaglia del consenso senza Silvio è persa, perché la contesa fra Salvini e Meloni non lascia spazi di agibilità politica. I sondaggi danno Forza Italia al 7%, ma i sondaggi sono tarati sul metodo maggioritario, alle europee si vota col proporzionale, e ci sono le preferenze. Sapete di tutte le preferenze quanto ne portava Silvio? Un botto. Quante ne porteranno i prossimi dirigenti di Forza Italia?
Se in Sicilia il partito, ad oggi sostanzialmente ignorato nella composizione del vertice, non si avvicina alle percentuali della scorsa elezione sarà dura ottenere le percentuali dei sondaggi. Non è stata un’idea eccellente declassare la Sicilia nell’organizzazione della classe dirigente, come ammazzare la gallina che fa le uova.
Così è se vi pare