Stare sempre dalla parte degli animali e del territorio, mettendo davanti a tutto l’informazione per incentivare il rispetto delle regole e di chi ci sta intorno. Questo l’obiettivo principe del corso di formazione e aggiornamento per Guardie Zoofile – organizzato dall’Associazione Siciliana Protezione Animali e Ambiente (A.S.P.A.A.) – presentato presso l’ex stazione ferroviaria a Cannizzaro in via Napoli. Presenti alla conferenza di presentazione il leader di A.S.P.A.A. Alfio Leonardi, il Direttore Sanitario dell’Associazione, Dott. Santo Fragalà, il Vice Sindaco del Comune di Acicastello, Dott. Salvatore Tosto, ed il legale dell’ente, Avv. Gian Marco Gulizia.
Dott.Fragalà: “Vogliamo formare le nuove Guardie Zoofile: indispensabile la corretta informazione”
“Il nostro scopo è quello di formare le nuove Guardie Zoofile ad Acicastello per il prossimo biennio – esordisce il Dott. Santo Fragalà – La Guardia Zoofila è un volontario ma, allo stesso tempo, anche un pubblico ufficiale su mandato della Prefettura. Si parla, per essere maggiormente precisi, di Guardia Ecozoofila: ciò perché tale figura è chiamata al controllo del territorio e dell’ambiente, ma anche dell’aspetto zoologico di tutta l’area. Ci occupiamo non solo di cani e gatti, ma di tutta la fauna selvatica presente ad Aci Castello. Non vogliamo essere un ente punitivo, ma soprattutto un ente di formazione, informazione e controllo. Quando vengono effettuati dei controlli, si valuta primariamente se ci sia stata una corretta informazione: nel Sud Italia, ahinoi, sono ancora in voga vecchie tradizioni e comportamenti arretrati che, stando alla legge, non sono oggi permessi. Ad esempio, chiunque abbia un pollaio nella propria residenza, dovrebbe necessariamente sapere che ciò è permesso soltanto se in possesso di un codice autorizzato dall’ASL. Bisogna informare la gente, lo ribadisco, in modo che tutti possano così riconoscere gli animali, favorire i controlli e verificare eventuali patologie. Una Guardia Zoofila nasce come “un figlio dell’associazione”: si segue un corso di formazione, autorizzato dall’ASL, e alla fine si sostiene un doppio esame. Una verifica scritta ed una psicoattitudinale, quest’ultima richiesta in quanto la figura preposta andrà a confrontarsi quotidianamente con persone e animali necessitando dunque di un’importante dose di attitudine. Una Guardia ha un mandato di due anni, con l’incarico che viene rinnovato ad ogni biennio attraverso corsi di formazione e aggiornamento. Bisogna regolarsi e venirci tutti incontro: il nostro corso, che si svolgerà in via Tripoli n.172 a Ficarazzi, partirà a fine giugno e si concluderà a novembre, con un mese di pausa ad agosto”.
Il Vice Sindaco Tosto: “Guardie Zoofile supporto indispensabile per il controllo del territorio”
Come accennato in apertura, al tavolo era presente anche il Dott. Salvatore Tosto, Vice Sindaco di Aci Castello: il Comune patrocinerà il corso di formazione ed offrirà i propri locali per ospitarlo.
“Questo corso deve essere un valore aggiunto – le parole di Tosto – Formare persone per la protezione ambientale e animale arricchisce notevolmente il nostro Comune. Oltre al volontariato, quello delle Guardie Zoofile costituisce un supporto importante per il controllo del territorio, stando attenti al rispetto delle norme con competenza e professionalità. Aci Castello, nonostante l’impegno della Giunta, affronta tutt’oggi il problema dei rifiuti, il quale va addebitato principalmente a noi cittadini. Siamo responsabili tutti di questo degrado: per migliorare, dobbiamo fare una serie di azioni. Occorre lavorare sodo: col supporto dei nostri abitanti possiamo fare tutto. Per quanto riguarda, invece, il benessere animale, sapere cosa fare, a chi rivolgersi e chiedere supporto è fondamentale”.
Avv.Gulizia: “Controlli delle Guardie Zoofile non vanno visti come ‘nemici’”
In chiusura, anche il legale dell’Associazione, Avv. Gian Marco Gulizia, ha voluto ribadire l’importanza basilare del rispetto delle regole nei confronti sia dell’ambiente, quanto degli animali.
“I Controlli delle Guardie Zoofile e dei vari enti del Comune non devono essere visti come avversità o nemici da sconfiggere. Basterebbe il rispetto delle regole e l’educazione civica da parte di tutti noi cittadini. Le sanzioni come le multe vengono emanate, quando necessarie, per incentivare i trasgressori al rispetto delle regole”.
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