Fp Cgil chiede attivazione tavolo di lavoro per la vicenda Ipab - QdS

Fp Cgil chiede attivazione tavolo di lavoro per la vicenda Ipab

Fp Cgil chiede attivazione tavolo di lavoro per la vicenda Ipab

venerdì 24 Gennaio 2020

“Attivazione di un urgente Tavolo di lavoro attorno alla vicenda Ipab”. Fp Cgil Sicilia torna a sollecitare l’intervento della Regione per la definizione della delicata questione. E lo fa dopo l’ennesimo, accorato, appello dei lavoratori della struttura di “Villa Betania” di Agrigento che si somma ad analoghi e disperati prese di posizione dei loro colleghi di tutta la Sicilia.

“Noi ci sentiamo, ancora una volta, di raccogliere e fare nostro questo grido di dolore – affermano il segretario generale, Gaetano Agliozzo, e il segretario regionale, Massimo Raso – e di tradurlo in azione sindacale per richiamare l’attenzione delle competenti Istituzioni Politiche. Ci rivolgiamo al Governatore Musumeci, all’Assessore regionale Scavone, ai Capigruppo parlamentari dell’Ars e al Presidente dell’Anci Sicilia –  sottolineano – affinché si prenda coscienza della drammaticità della situazione e  si arrivi finalmente ad un epilogo positivo della vertenza.

La “via maestra” per la risoluzione del problema è l’approvazione di una Legge Regionale che affronti organicamente l’insieme delle questioni e trasformi le IPAB in aziende pubbliche di servizi alla persona. Ma sul destino di questi disegni di legge (presentati dagli On.li Di Mauro e Foti) non si hanno più notizie.

Fino all’atteso riordino degli IPAB, i lavoratori non possono rimanere ad attendere abbandonati a loro stessi.  Non è tollerabile ciò che si registra sul fronte dei pagamenti degli stipendi al personale: nelle situazioni più critiche si sono accumulati ritardi che vanno dai 30 ai 40 mesi. Si calcola che sia non meno di 80 milioni il credito complessivamente vantato dai lavoratori nei confronti dei vari IPAB siciliani.

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