In Piazza Tonnara a ridosso della spiaggia dell’Arenella a Palermo, presa d’assalto in questi giorni di afa dai bagnanti che cercano un momento di refrigerio, i Carabinieri della Stazione di Palermo Falde coadiuvati dal personale della Polizia Locale, hanno denunciato in stato di libertà un 45enne palermitano, già noto alle forze di polizia e sottoposto alla misura dell’affidamento in prova ai servizi sociali, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e per la mancata autorizzazione per il commercio su aree pubbliche.
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Un minimarket abusivo in spiaggia
L’uomo è stato notato durante l’attività di vendita di bevande e per ripararsi dai raggi del sole, aveva allestito un piccolo minimarket con tanto di frigorifero, tavoli, sedie e montato due gazebo su pubblica. Durante le verifiche da parte della polizia locale, che hanno fatto emergere la totale assenza di qualsiasi autorizzazione prevista per il commercio su aree pubbliche, l’atteggiamento dell’indagato alquanto nervoso, ha fatto insospettire i Carabinieri che, all’interno del frigo nella piena disponibilità del palermitano, hanno rinvenuto circa 45 grammi di hashish suddivisi in 40 dosi abilmente occultate tra le bevande presenti all’interno dell’elettrodomestico.
All’indagato oltre le denunce, sono state elevate sanzioni amministrative per un ammontare di 3.000 euro e contestualmente sono stati sequestrati sia i gazebo che le 500 bottiglie e lattine contenenti bevande di vario tipo.
Denunciato 31enne titolare di un locale al cortile Stufa
Altra attività di controllo con ausilio di personale della Polizia Locale, è stata eseguita dai militari della Stazione Centro in cortile Stufa dove è stato denunciato il titolare di un locale, 31enne palermitano, per occupazione di suolo pubblico, invasione di terreni o edifici e deturpamento di cosi di interesse storico ed artistico, danneggiamento della sede stradale, commercio di sostanze alimentari nocive, vendita di sostanza alimentare non genuine, diffusione di musica oltre l’orario consentito, inquinamento acustico e violazione in materia di igiene.
Il personale operante ha appurato che l’imprenditore, senza la prescritta autorizzazione, aveva occupato abusivamente una porzione di area pubblica di circa 170 metri quadri, all’interno della quale, erano presenti un numero di avventori superiore a quelli consentiti per la superficie interessata. È stata riscontrata anche la realizzazione abusiva di un cancello d’ingresso e la realizzazione di lavori senza le prescritte autorizzazioni, su area sottoposta a vincolo monumentale.
Le sanzioni
Le verifiche sullo stato di conservazione delle derrate alimentari da parte del personale specializzato della Polizia Locale, ha fatto emergere come il 31enne, detenesse alimenti in cattivo stato di conservazione commerciando, sostanze alimentari nocive.
Alla luce dei riscontri al titolare, oltre la denuncia, sono state contestate sanzioni amministrative per un importo superiore a 9.900,00 euro ed il locale è stato posto a sequestro preventivo.

