Fulmine in campo da calcio, otto giocatori feriti: tre sono gravi

Fulmine si abbatte su campo da calcio, otto giocatori feriti: “Sembrava una bomba”

marikacontarino

Fulmine si abbatte su campo da calcio, otto giocatori feriti: “Sembrava una bomba”

Redazione  |
venerdì 30 Agosto 2024

I ragazzi non si sono fermati malgrado il forte temporale scatenatosi nella serata di giovedì 29 agosto e tutto è finito in peggio.

Un fulmine si è abbattuto su un campo da calcio mentre una squadra si stava allenando. La tragedia è stata sfiorata in Svezia dove quasi un’intera squadra di calcio ha rischiato la vita.

Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI

I ragazzi non si sono fermati malgrado il forte temporale scatenatosi nella serata di giovedì 29 agosto e tutto è finito in peggio. Otto calciatori hanno dovuto ricevere immediate cure ed essere trasferiti in ospedale, tre di loro appaiono in condizioni serie.

Il fulmine in campo e il temporale

La vicenda è avvenuta a Lidingo, una cittadina situata a est di Stoccolma, dove si stavano allenando i calciatori di una squadra locale. Allo scoppio improvviso di un violento temporale, i giovani si sono rifugiati sotto gli alberi a bordo campo. La scelta non è stata delle migliori, visto che qualche istante più tardi un fulmine si è abbattuto sul campo, scaricato tutta la propria violenza proprio in quella zona. Chiamati i soccorsi, otto giocatori sono stati trasferiti d’urgenza al vicino ospedale e tre di loro hanno riportato conseguenze serie.

La ricostruzione e la testimonianza degli eventi

Barry Levis, capo dell’intervento dei servizi di emergenza che è arrivato tra i primi sul luogo dell’incidente, ha ricostruito la situazione alla televisione pubblica SVT.

“Quando ha iniziato a piovere, praticamente tutta la squadra si trovava sotto alcuni alberi, poi un fulmine ha colpito uno degli alberi”. Sul posto sono sopraggiunte in tempo record servizi di soccorso, vigili del fuoco e ambulanze. I compagni salvi hanno aiutato i feriti a salire sui mezzi per il trasporto in ospedale.

“Ho lavorato a lungo come responsabile del soccorso, ma non ho mai sperimentato nulla di simile” ha ancora raccontato Barry Levis. “C’è stata molta emozione perché si trattava di adolescenti, sembrava fosse scoppiata una bomba“.

Tag:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017