In carcere sono finiti un trentacinquenne e un trentottenne, di origine georgiana e residenti a Napoli
Scoperti gli autori di furti in appartamento a Ragusa. In carcere sono finiti un trentacinquenne e un trentottenne, di origine georgiana e residenti a Napoli, con l’accusa di furto tentato in abitazione e furto in abitazione aggravato in concorso. Il primo è stato condotto nel carcere di Napoli Poggioreale, l’altro è invece ricercato.
Le indagini
Le indagini condotte dai carabinieri della Stazione di Ragusa Principale sono partite tra giugno e agosto 2020 e sviluppate dopo le denunce di due ragusani riguardo al furto nelle proprie abitazioni preziosi, rispettivamente per un valore di 15 mila e di 30 mila euro. I militari sono riusciti a indentificare due dei quattro autori dei furti (destinatari delle misure cautelari). Grimaldelli e una chiava adulterata erano utilizzate per scassinare le porte di ingresso delle abitazioni, senza lasciare segni di effrazione.
La banda si suddivideva in due gruppi: il primo, composto dai due persone ancora in corso di identificazione, aveva il compito di stazionare all’esterno degli edifici interessati per monitorare l’area e scongiurare l’intervento di intrusi e delle forze di polizia, permettendo al secondo gruppo di agire indisturbato.
Il gruppo, inoltre, utilizzava come appoggio un immobile non meglio individuato a Catania, da cui si spostava giornalmente verso Ragusa per compiere i furti e a cui faceva sistematicamente ritorno, prima di recarsi definitivamente a Napoli.