I “furti con spaccata“, quelli con i ladri che prendono di mira le vetrine dei negozi per accedervi, hanno, in particolare nell’ultimo periodo, interessato la città di Palermo. E’ di poco fa la notizia che oggi, 2 gennaio 2023, la Polizia di Stato abbia dato esecuzione all’Ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di due pregiudicati palermitani. Questi sono ritenuti responsabili di essere stati gli autori di due gravi episodi di furto commessi ai danni di note attività commerciali a Bagheria.
I fatti sono stati commessi tra il mese di aprile e giugno scorsi. In particolare la minuziosa attività d’indagine sviluppata dalla Squadra Investigativa del Commissariato di Bagheria, con il coordinamento della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Termini Imerese, ha consentito di raccogliere elementi altamente probanti in capo agli odierni arrestati. Lo scorso 4 aprile i malviventi avevano messo a segno il primo colpo che aveva fruttato un bottino di oltre 4.500,00 euro. I due individui con il volto coperto da passamontagna, dopo avere effettuato un accurato sopralluogo del sito ed avere atteso la chiusura di un noto Bar – Tabacchi del comune bagherese, utilizzando delle pesanti mazze hanno mandato in frantumi la vetrata del punto vendita. Una volta all’interno hanno trafugato denaro contante e numerosi ticket di vari concorsi a premio.
La medesima attività commerciale era stata già colpita pochi giorni prima da altre due persone. Identiche le modalità operative con l’accesso all’interno del punto vendita e la messa a segno di un altro colpo. Anche in questo caso, all’esito dell’attività d’indagine svolta dalla Squadra Investigativa, i due presunti responsabili venivano individuati ed assicurati alla giustizia. Il secondo episodio delittuoso contestato nel provvedimento del Giudice riguarda un tentativo di furto commesso lo scorso 7 giugno. Colpo perpetrato ai danni di una ricevitoria e rivendita di tabacchi con sede a Bagheria messo in atto con identico modus operandi. In questo caso, dopo avere sferrato violenti colpi contro la vetrata, gli autori si davano a precipitosa fuga. Ciò in quanto impauriti dal fragore generato dai numerosi colpi assestati alla vetrina.
Al termine degli adempimenti di rito, così come disposto dall’A.G., le persone tratte in arresto venivano condotte presso la Casa Circondariale di Termini Imerese.