Acireale, fratelli accusati di furto arrestati sulla Statale 114 - QdS

Doppio arresto sulla Statale 114, “beccati” fratelli complici in furto aggravato nel Catanese

Doppio arresto sulla Statale 114, “beccati” fratelli complici in furto aggravato nel Catanese

Redazione  |
martedì 26 Settembre 2023

I due fratelli sono accusati di aver rubato circa 1.000 chili di materiale ferroso a un pensionato.

I carabinieri della stazione di Guardia Mangano (Acireale, CT) hanno arrestato due fratelli catanesi di 44 e 47 anni, entrambi già noti alle forze dell’ordine per le loro pregresse vicissitudini giudiziarie (in particolare per reati contro il patrimonio) per furto aggravato e possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli.

I due fratelli sono stati posti a disposizione dell’autorità giudiziaria, che ha convalidato l’arresto. Ecco il bilancio dell’intervento dei militari dell’Arma.

Fratelli arrestati dai carabinieri di Acireale, la denuncia del furto

Nel pomeriggio, un 77enne di Acireale si è recato alla caserma carabinieri di Guardia Mangano denunciando il furto di un quantitativo di circa 1.000 chili di materiale ferroso che custodiva all’interno di un magazzino annesso alla propria abitazione, nella frazione marinara acese di Santa Tecla.

L’uomo ha sottolineato in particolare ai militari che i ladri, per la particolare conformazione della via d’accesso alla sua proprietà, avrebbero sicuramente utilizzato un camion con una gru e, ancora, che questi ultimi avrebbe lasciato un ramo sul cancello coma ad indicare con esattezza il luogo dove poi avrebbero realizzato un’ulteriore sortita.

Il giorno successivo alla formalizzazione della denuncia, però, il caso fortuito e la tempestiva intuizione di un militare, avrebbe poi portato all’arresto degli autori del reato.

La scoperta “casuale”

Il carabiniere, infatti, libero dal servizio e alla guida della propria auto, transitando proprio nella frazione di Santa Tecla, si è incolonnato dietro un camion Iveco, cassonato e dotato di gru, nella marcia verso Acireale. Il militare, collegando la presenza di quel veicolo alla denuncia di furto ricevuta il giorno prima, ne ha seguito il percorso contattando telefonicamente il 77enne. Quest’ultimo gli ha confermato che poco prima suo genero, incuriosito dal lucchetto mancante dal cancello d’ingresso della loro proprietà, aveva intravisto in lontananza un camion all’interno del piazzale di casa e due persone aggirarvisi intorno.

Il carabiniere a questo punto, compreso che si trattasse con ogni probabilità degli autori del furto già patito dal pensionato, ha richiesto ausilio alla centrale operativa e, assieme ai militari della stazione di Aci Castello, ha bloccato il camion sulla Statale 114 all’interno di una stazione di servizio, trovando sul cassone parte della refurtiva rubata al pensionato, poi riconosciuta dal 77enne.

All’interno della cabina del mezzo pesante, invece, i militari hanno trovato un pugnale da sub di 23 centimetri, un’accetta, vari utensili e due smerigliatrici verosimilmente utilizzate per l’abbattimento di porte in ferro o lucchetti di sicurezza.

Tag:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Preferenze Privacy
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017