LAMPEDUSA (AG) – La Sala convegni dell’aeroporto delle Pelagie ha ospitato un’importante iniziativa sul tema “Verso la riconversione energetica di Lampedusa e Linosa”, promossa dall’Amministrazione comunale in collaborazione con il Politecnico di Torino, Marine Offshore Renewable Energy lab, e Clean Energy for Ee Islands.
Nel corso dell’incontro sono state illustrate tutte le opportunità che si possono attivare attraverso il Programma Isole Verdi del Piano nazionale di ripresa e resilienza, che mette a disposizione delle Pelagie ben 41 milioni di euro per interventi finalizzati alla riconversione ecologica (opere pubbliche, impianti di produzione energetica, ma anche misure destinate ad imprese e privati cittadini nel campo della mobilità ecologica, del fabbisogno energetico e della riconversione dei mezzi di trasporto di terra e di mare).
“Già dal momento della pubblicazione del Programma Isole Verdi – ha affermato il sindaco di Lampedusa e Linosa, Totò Martello – la nostra Amministrazione comunale si è attivata per poter mettere in campo i progetti e le iniziative coerenti con le finalità del programma, in relazione alle caratteristiche del nostro territorio e alle esigenze della comunità: in questo senso abbiamo avviato importanti collaborazioni, a iniziare da quella con il Politecnico di Torino, per poter presentare progetti idonei ad ottenere i finanziamenti messi a disposizione dal Pnrr”.
“Oggi più che mai – ha concluso Martello – per esigenze legate alla tutela ambientale, ma anche per contrastare gli effetti del caro-bollette dovuti all’aumento del costo dell’energia elettrica, così come gli effetti collegati agli aumenti del costo dei carburanti, abbiamo la necessità di investire sulle energie alternativa: Lampedusa e Linosa possono e devono rendersi indipendenti, sfruttando tutte le opportunità connesse alle diverse forme di sostentamento energetico ecologico”.
Nel corso del convegno è stato illustrato il lavoro portato avanti e tutte le iniziative rivolte a imprese, attività commerciali e anche ai singoli cittadini di Lampedusa e Linosa.