Arrivata al giorno 1309, la Guerra in Ucraina procede veloce e senza scampo. Nei giorni scorsi, Donald Trump ha avuto un nuovo incontro con Volodymyr Zelensky e, dopo ciò, è tornato a parlare dei caccia russi e del loro “costante monitoraggio”. “I Paesi Nato abbattano i jet russi sui loro cieli”, ha detto il presidente USA Donald Trump.
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Guerra in Ucraina e spazio aereo violato. L’apprensione dal G7
Attraverso il G7, vengono inoltre puntualizzate le preoccupazioni dell’Occidente circa lo spazio aereo violato in questa fase della guerra: “Preoccupano le violazioni dello spazio aereo della Russia”. – emerge dal confronto del G7. A riguardo, il segretario generale Nato Mark Rutte e la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen hanno dichiarato anche di “essere pronti a reagire in caso di minaccia dalla Russia”. Nel frattempo, dalla Russia e in particolare dal Cremlino si respinge qualsiasi tipologia di accusa di violazione di spazio aereo, definite dal governo locale come solamente delle accuse infondate.
Roma lavora a “piano di sicurezza per aeroporti e infrastrutture”
Intanto, in questo contesto di preoccupazione e forte apprensione, Roma lavora “a un piano per la sicurezza degli aeroporti e delle infrastrutture”, spiega il ministro Crosetto. Il tutto, chiaramente da avviare in caso di incursioni. Infine, previsto per oggi mercoledì un incontro tra il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov e il segretario di Stato americano Marco Rubio.