Erogare servizi di qualità senza pesare in modo eccessivo sul fronte finanziario
GAGLIANO CASTELFERRATO (EN) – Con otto voti favorevoli il Consiglio comunale ha provveduto ad approvare il Bilancio di previsione finanziario 2024-2026. A votare contro sono stati i consiglieri Maddalena Bisignano, Vincenzo Di Paola, Vita Donata Maria Laferrera e Angelo Baldi.
L’approvazione è avvenuta entro il termine fissato per legge al 31 dicembre, il che permette di non incorrere nell’esercizio provvisorio e quindi di spendere immediatamente le risorse stanziate. Il Bilancio di previsione 2024/2026 garantisce il pareggio generale e rispetta gli equilibri finanziari di cui all’articolo 162, comma 6 del Dlgs 267/2000.
Previsti investimenti per oltre 9 milioni di euro
Per il triennio 2024/2026 sono previsti investimenti per un totale di 9.343.102,63 euro così suddivisi: per il 2024 l’importo è di 6.219.102,63 euro; per il 2025 l’importo è di 1.502.000 euro e per il 2026 1.522.000 euro.
Le spese in conto capitale previste sono pari a 6.219.102,63 euro per il 2024; 1.602.000 euro per il 2025; 1.522.000 euro per il 2026.
Gli accantonamenti al Fondo crediti di dubbia esigibilità ammontano a 472.636,98 euro per il 2024; 466.742,98 euro per l’anno 2025 e 466.742,98 euro per l’anno 2026.
Tra i proventi derivati dal recupero dell’evasione tributaria per il triennio 2024/2025 si prevede di racimolare circa 85 mila euro dall’Imu e circa 30 mila euro dalla Tari; quattro milioni e 200 mila euro è la cifra che, invece, si stima di poter ricavare dalla vendita del gas estratto dai giacimenti situati nel territorio comunale.
“Per il terzo anno consecutivo – ha detto il vice sindaco e assessore al Bilancio Graziano Li Calzi – questo Comune approva il Bilancio entro la fine dell’anno precedente quello di riferimento. Un elemento di virtuosità dell’Ente è connotato dalla capacità di riscossione. I cittadini gaglianesi, oggi, pagano tributi bassissimi anche grazie alla sana gestione finanziaria comunale che consente di non far pagare l’addizionale comunale Irpef. Nel panorama complessivo della provincia, il Comune riesce a erogare servizi di qualità senza pesare in modo eccessivo sul fronte finanziario”.
“Sarà nostra premura – ha concluso il vice sindaco – rafforzare gli incentivi e le forme di sostegno alle attività commerciali, che negli ultimi tempi hanno sofferto numerose congiunture economiche di tipo negativo e la stessa attenzione verrà data anche alle attività agricole”.