Sette su dieci i voti favorevoli al documento finanziario nella seduta del civico consesso. Il Dup 2020/2022 prevede un impegno di spesa complessivo di 935mila euro
Gagliano Castelferrato (EN) – Disco verde al Documento unico di programmazione semplificato 2020/2022.
Il civico consesso ha approvato il Dup con sette voti favorevoli su dieci. Ad astenersi dalle operazioni di voto sono stati i consiglieri del gruppo “Uniti per Gagliano” Maddalena Bisignano; Nicole Raffino e Alessandra Cocuzza.
Quale presupposto necessario di tutti gli altri documenti di programmazione il Dup prevede una sezione strategica, con orizzonte temporale di riferimento la durata del mandato elettorale ed una sezione operativa legata al bilancio di previsione. Punti centrali dell’ atto programmatorio sono le opere attualmente in corso di esecuzione finanziate con applicazione dell’avanzo di amministrazione destinato ad investimenti.
Un impegno di spesa complessivo di 935 mila euro che servirà a porre in essere alcuni interventi tra cui la manutenzione straordinaria delle strade del centro abitato e delle strade esterne; l’ arredo urbano; la manutenzione straordinaria degli impianti elettrici ed energetici delle scuole; la realizzazione di impianti di videosorveglianza e wifi; la manutenzione del verde.
Relativamente alla gestione corrente l’Ente negli ultimi anni ha eseguito un processo di razionalizzazione delle spese generando delle economie che hanno portato a una gestione più efficiente ed efficace del bilancio. Spazio anche ad una politica tributaria e tariffaria tesa ad una progressiva riduzione della pressione fiscale a carico dei cittadini garantendo un carico fiscale più equo e mantenendo al contempo una buona qualità dei servizi offerti, secondo il principio basato sul pagare il giusto per pagare tutti.
L’Amministrazione ha scelto di non far pagare ai cittadini la tariffa sui servizi indivisibili (Tasi) ed ha lasciato invariate le aliquote Imu, dei tributi minori, Tosap e imposta di pubblicità.
Per il finanziamento degli investimenti l’Ente non prevede di fare ricorso all’indebitamento presso istituti di credito e non farà ricorso ad anticipazioni di tesoreria.
Prevista, inoltre, la redistribuzione sul territorio comunale dei proventi dei diritti Royalties del gas, con effetti di moltiplicatore dei benefici per l’intera collettività di riferimento.
