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Galleria San Jachiddu, un chilometro “da incubo” tra voragini e disagi – FOTO

Galleria San Jachiddu, un chilometro “da incubo” tra voragini e disagi – FOTO

“Sembra di percorrere l’inferno”, dicono coloro che transitano ogni giorno dalla galleria messinese.

Percorrere la galleria San Jachiddu lungo la tangenziale nord di Messina è una gimkana di ostacoli pericolosi. Ogni giorno le insidie crescono per gli automobilisti che imboccano il tunnel di collegamento dei viali Giostra e Annunziata, per raggiungere la città o la zona nord.

Galleria San Jachiddu, un chilometro “da incubo” tra voragini e disagi – FOTO
Galleria San Jachiddu, un chilometro “da incubo” tra voragini e disagi – FOTO
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Galleria San Jachiddu, un chilometro di buche

Poco più di un chilometro da attraversare a doppio senso di circolazione tra buche, anzi vere e proprie voragini, ricolmate alla buona e che creano un dislivello su un tappetino d’asfalto consumato e con evidenti segni di usura.

Pochi spruzzi di pece sufficienti a coprire l’avvallamento e l’intervento è fatto. Anche il guardrail è danneggiato, le pareti ammalorate e le infiltrazioni d’acqua piovana sempre più copiose.

L’inaugurazione e i lavori a gennaio

Meno di un mese fa, dal 23 al 26 gennaio, la galleria San Jachiddu è rimasta chiusa al fine di consentire interventi di scerbatura. Lavori di pulizia mentre il manto stradale continua a sgretolarsi, l’asfalto è consumato e non ci sono segni di manutenzione.

Sono trascorsi 13 anni dall’inaugurazione, avvenuta nel 2010. Nel corso del tempo, la galleria è stata più volte chiusa per lavori vari. Interventi che hanno riguardato anche il potenziamento recente dell’illuminazione e la correzione di alcune anomalie iniziali segnalate dagli stessi automobilisti.

Ma i disagi subìti dai messinesi, ogni volta che viene chiusa la galleria San Jachiddu, sono enormi ed evidenti rispetto ai benefici, che non si vedono.

Galleria San Jachiddu o tunnel dell’inferno?

“Si rattoppano le buche con acqua e pece – racconta un ex ferroviere che abita all’Annunziata – e per scansarle i motorini sono costretti allo slalom uscendo pericolosamente anche dalla carreggiata. Mi chiedo, perché è rimasta chiusa alcune notti? Per la sola scerbatura ci sembra francamente eccessivo”.

Questo il dilemma dei pendolari che percorrono la galleria Giostra-Annunziata, tutti i giorni, lungo il tratto bidirezionale della tangenziale Messina-Palermo e Messina -Catania. Un asse stradale densamente trafficato poiché rappresenta la via di collegamento più veloce per raggiungere il centro o spostarsi da un lato all’altro della città.

La mancanza di attenzione e interventi, nel tempo ha accresciuto le insidie mettendo continuamente a repentaglio l’incolumità degli automobilisti che imboccano, spaventati, il tunnel di collegamento dei viali Giostra e Annunziata, di competenza comunale.

La richiesta d’intervento e la replica del Comune

Il presidente della quinta Municipalità di Messina, Raffaele Verso, ha lanciato un appello alle autorità preposte affinché provvedano al ripristino della galleria, che – versando in condizioni fatiscenti – rischia di rappresentare un serio pericolo per i cittadini che la utilizzano.

Interventi a stretto giro sono stati promessi dal vicesindaco e assessore ai lavori pubblici, Salvatore Mondello: “Abbiamo già programmato i lavori necessari per la sicurezza della galleria”, ha comunicato.