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Israele accusa Hamas di aver violato il cessate il fuoco. Netanyahu: “Agire con forza”

Israele accusa Hamas di aver violato il cessate il fuoco. Netanyahu: “Agire con forza”

Secondo quanto “scoperto” e poi riportato dai media israeliani, i miliziani palestinesi avrebbero lanciato in maniera improvvisa un attacco contro le forze dello Stato ebraico a Rafah

Nelle scorse ore, il premier israeliano Netanyahu ha accusato Hamas di aver violato il cessate il fuoco imposto dagli accordi dello scorso 10 di ottobre. Accusa naturalmente pesante, che ha portato alla richiesta del premier di Israele: “Agire con forza”, il suo ordine, contro gli “obiettivi terroristici della Striscia”.

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“Agire con forza” dopo il possibile attacco di Hamas. Le accuse di Israele

Ma da cosa si basano le accuse di Israele? Secondo quanto scoperto e poi riportato dai media israeliani, i miliziani palestinesi avrebbero lanciato in maniera improvvisa un attacco contro le forze dello Stato ebraico a Rafah. Questo, ha portato successivamente alla risposta dell’Idf, con Israele che ha sferrato alcuni attacchi aerei nella zona colpita. Naturalmente però, Hamas nega che tutto ciò sia realmente accaduto.

La risposta di Hamas sugli ipotetici attacchi a Israele

Come accennato, Hamas nega tutto ciò che sostiene l’Idf e il ministro Netanhyau, dunque riferendo di non essere al corrente di alcuni “potenziali” scontri a Rafah. E ancora, spiegano da Hamas:  “Riaffermiamo il nostro pieno impegno a implementare tutto ciò che è stato concordato, primo fra tutti il cessate il fuoco in tutte le aree della Striscia di Gaza”, le dichiarazioni delle Brigate Ezzedine Al-Qassam in una nota stampa ufficiale. Secondo quanto riportato invece da un funzionario militare israeliano, sarebbero invece “molteplici” gli attacchi lanciati da Hamas contro le forze di Israele oltre la Linea Gialla, proprio quella dietro la quale l’Idf mantiene le sue posizioni.