Il figlio tra le presunte vittime. Le accuse dell'ex moglie. Attivo nella Diocesi di Piazza Armerina, dove un'indagine per abusi ha portato all'arresto del sacerdote Giuseppe Rugolo
E’ accusato di violenza e atti sessuali con minorenni, un carabiniere e catechista di Gela (Caltanissetta) per il quale la Procura ha disposto la notifica dell’avviso della conclusione delle indagini preliminari.
L’attività è condotta dal sostituto procuratore della Repubblica di Gela Mario Calabrese (nella foto).
Tutto sarebbe partito grazie alla denuncia presentata dalla ex moglie del militare, indagato anche per maltrattamenti in famiglia.
Secondo l’accusa il carabiniere catechista avrebbe in più occasioni maltrattato la ex moglie, con la quale è in corso una causa di divorzio e abusato del figlio, che in via cautelare è stato affidato esclusivamente alla madre.
Qualche mese fa, i legali delle due presunte vittime avevano denunciato che il carabiniere, nonostante le pesanti accuse, fosse ancora in servizio presso l’Arma e fosse secondo i legali “molto attivo nella Diocesi di Piazza Armerina, già al centro dell’indagine per abusi sessuali che ha portato all’arresto del sacerdote Giuseppe Rugolo”.