Gela, due nuove isole ecologiche e lotta agli incivili - QdS

Gela, due nuove isole ecologiche e lotta agli incivili

Gela, due nuove isole ecologiche e lotta agli incivili

mercoledì 25 Agosto 2021

Il Comune di Gela ha attivato le due nuove postazioni a Manfria e in contrada Spinasanta. Il sindaco Greco ha annunciato tolleranza zero contro chi abbandona senza regole i rifiuti insozzando la città

GELA (CL) – Da qualche giorno sono state attivate in città due nuove isole ecologiche: a Manfria, all’altezza del primo ingresso sulla Ss 115, e in contrada Spinasanta, nel piazzale nei pressi del cimitero di Farello. Il Comune ha anche avviato la pulizia di Borgo Manfria, dove ultimamente sono state elevate decine di multe per abbandono di rifiuti. L’area è stata bonificata da ogni tipo di materiale, ed è stata rafforzata la videosorveglianza.

Le nuove isole ecologiche, realizzate per volere del sindaco Lucio Greco in due aree ben delimitate, all’interno delle quali la videosorveglianza sarà attiva 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, sono state realizzate dalla ditta Fotra, che si occuperà anche della gestione. Sono attive ogni giorno dalle ore 10 alle 18 (tranne il martedì) e possono accedervi liberamente tutti i cittadini che vi vorranno conferire i loro rifiuti differenziati.

“Qualora ancora non si fosse capito – ha dichiarato il primo cittadino – non abbiamo più intenzione di tollerare i comportamenti degli incivili. Vogliamo debellare il deprecabile fenomeno del lancio del sacchettino e mettere nell’angolo chiunque getti un solo fazzolettino di carta per terra. Le telecamere, le multe, l’imminente arrivo della nuova ditta che sostituirà la Tekra e la creazione di queste due isole ecologiche sono parte dell’attività che vogliamo portare avanti sul territorio, finché non saremo riusciti nel nostro intento”.

“È di questi giorni – ha aggiunto Greco – la polemica innescata dalla giornalista Selvaggia Lucarelli, la quale, in vacanza nel Sud della Sicilia, ha denunciato proprio questa piaga. Io non voglio più vedere scene simili in città e nelle campagne gelesi. So che la battaglia sarà lunga ma non ammetto sconfitte su questo versante. Invito tutti i cittadini che, per qualunque ragione, non possano lasciare il proprio sacchettino con i rifiuti ben differenziati davanti alla porta per il consueto ritiro, a recarsi in una delle due isole e a smaltire tutto correttamente”.

“Vale la pena ricordare – ha concluso il sindaco di Gela – che più differenziamo e più risparmiamo, e che è nostro dovere costruire insieme la città decorosa e pulita nella quale tutti abbiamo il diritto di vivere. Gli amministratori sono pronti, confidiamo ora nella risposta e nella collaborazione dei cittadini”.

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