Fa tappa a Gela nella giornata di oggi il progetto “E... state sicuri”, organizzato da Polizia stradale e Questura nissena: così la sensibilizzazione può aiutare a salvare delle vite umane
GELA (CL) – All’interno della cornice delle numerose iniziative volte a promuovere la diffusione della cultura della guida responsabile e sostenibile rivolta ai giovani, il ministero dell’Interno, Servizio Polizia stradale, ha organizzato per la giornata di oggi, d’intesa con la Questura di Caltanissetta, l’evento denominato “E… state con noi”, finalizzato alla campagna di prevenzione e di educazione stradale.
L’appuntamento è fissato sul lungomare Federico II di Gela – località individuata come particolarmente frequentata dalla movida estiva – e prevede la presenza della Lamborghini Huracan in dotazione alla Polizia stradale, spesso utilizzata per servizi speciali e operazioni da svolgere in estrema urgenza, come il trasporto di organi, nonché del Pullman azzurro, al fine di promuovere la diffusione della guida responsabile nella campagna itinerante di educazione stradale.
A bordo dello speciale mezzo adibito ad aula scolastica multimediale itinerante, i poliziotti della stradale si trasformeranno ancora una volta in maestri di sicurezza per i più piccoli. Così, oltre a illustrare le varie apparecchiature in dotazione e il loro utilizzo, come l’etilometro e l’autovelox, sui vari monitor presenti saranno proiettati filmati e cartoni animati per imparare le regole della sicurezza giocando.
L’incontro di Gela, come accennato, rientra nella nuova campagna di educazione stradale che la Polizia di Stato ha organizzato per l’estate 2023. Il progetto ha preso ufficialmente il via lo scorso 30 giugno e si concluderà il prossimo 3 settembre al termine di una serie di incontri che hanno animato e continueranno ad animare fino a quella date le località turistiche italiane.
Oltre che ai giovani, l’iniziativa è rivolta ai viaggiatori che soprattutto in questi mesi estivi si spostano lungo strade e autostrade e si sviluppa all’interno di un programma composto da 27 località in dieci regioni: Veneto, Liguria, Emilia Romagna, Abruzzo, Marche, Lazio, Puglia, Campania, Calabria e appunto Sicilia.
È possibile provare un simulatore di guida, testare i propri riflessi nel percorso che riproduce gli effetti della guida in stato di ebrezza e partecipare ad altre attività interattive dove sarà possibile provare in prima persona cosa significa guidare in condizioni psicofisiche alterate da assunzione di droghe e alcol. Tutte le attività sono finalizzate a sensibilizzare giovani e vacanzieri sulle corrette condotte da tenere sulla strada.