Si è conclusa così la crisi politica all’interno dell’Esecutivo retto da Lucio Greco. Opposizioni all’attacco, ma il sindaco traccia già la strada per i prossimi mesi puntando su coesione e sviluppo
GELA (CL) – Tutti gli assessori rimossi. E tutti di nuovi al loro posto. Si è conclusa così l’ultima crisi all’interno dell’Amministrazione comunale, con quella che a molti è sembrata un’enorme bolla di sapone.
La “nuova” Giunta ha sette componenti: un assessorato per ciascuna formazione politica. Tre le civiche presenti, cioè “Una Buona Idea”, “Impegno Comune” e “Libera Mente”, insieme ai quattro partiti che animano l’Esecutivo, ovvero Forza Italia, Italia viva, Udc e Democrazia cristiana.
Lucio Greco può nuovamente contare su Terenziano Di Stefano, Danilo Giordano, Giuseppe Licata, Nadia Gnoffo, Ivan Liardi e Cristian Malluzzo, insieme alla new entry Giovanni Costa.
“Più che il nuovo che avanza – ha commentato Guido Siragusa del Pd – pare più opportuno definirlo il vecchio che è avanzato. Quasi un mese di crisi politica aperta, città senza assessori, emergenze continue, per poi rivedere che tutto è come prima. Vediamo così tanta banalità e pochezza dal non resistere nel dire che ve lo avevamo detto”.
“Come abbiamo sempre sostenuto – ha aggiunto il coordinatore locale della Lega, Emanuele Alabisio – non c’è mai stata una crisi politica: è stata aperta solamente per distogliere l’attenzione dalle inefficienze di quest’Amministrazione, con in testa il sindaco. La più brutta pagina politica degli ultimi tre anni”.
Le accuse sono state rispedite al mittente dal sindaco Lucio Greco, che ha promesso un cambio di passo nella guida della città: “Questa è l’Amministrazione del fare. Gli assessori hanno lavorato bene e ho fiducia in loro. Ricominciamo coesi, dopo aver interloquito all’interno della stessa coalizione che ha condiviso il progetto elettorale del 2019 con sindacati, imprenditori e con tutte le forze politiche che hanno mostrato apertura”.
“Concorsi sbloccati – ha aggiunto – corsi di laurea in fase di avvio nell’ex casa albergo di Macchitella, interventi nelle scuole, emergenza loculi risolta, area di crisi complessa rinnovata per tre anni, parcheggio Arena riqualificato e messo in funzione, parcheggio di Caposoprano in fase di recupero, attenzione ai quartieri ed efficientamento energetico in diverse aree della città, interventi avviati nelle strade o pronti ad andare in gara, banco alimentare regionale all’ex mattatoio, Agenda urbana, Qualità dell’abitare, porto rifugio e inserimento nell’Autorità portuale della Sicilia Occidentale, Cis e Argo Cassiopea. È lunga la lista dei risultati e degli obiettivi della giunta Greco, nonostante la pandemia”.
Un elenco che però deve fare i conti con un’opposizione sul piede di guerra e con nuovi obiettivi che è necessario raggiungere per costruire il futuro della città e garantire una crescita economica alla Comunità.