Caltanissetta

Gela, ritardi sui tamponi, nuova lettera di Greco all’Asp Cl

GELA (CL) – Sono trascorse due settimane dalla prima nota del sindaco Lucio Greco al direttore generale dell’Azienda sanitaria provinciale di Caltanissetta, Alessandro Caltagirone, per segnalare le numerose proteste di cittadini che dopo aver completato il periodo di isolamento fiduciario non hanno ancora effettuato l’esame del tampone rinofaringeo.

Adesso però, come sottolineato dall’Amministrazione, sono emersi ulteriori aspetti di questa vicenda, poiché molti lavoratori che hanno completato l’isolamento fiduciario con sorveglianza attiva e sono in attesa del tampone, stanno ricevendo chiamate da aziende del Nord Italia per rientrare in servizio. E senza l’esito del tampone non potranno muoversi.

Ecco perché il sindaco Lucio Greco è tornato a sollecitare la direzione dell’Asp affinché si accelerino le procedure per effettuare gli esami e consegnare l’esito agli interessati. “È inammissibile – ha fatto sapere il primo cittadino – che ci siano ancora oggi persone che attendono da due settimane non il tampone ma il suo esito. In Comune arrivano tutti i giorni al sottoscritto, ma anche agli assessori, decine di telefonate di cittadini in isolamento che lamentano ritardi eccessivi sia per effettuare il tampone che per avere una risposta”.

“Non possiamo lasciare isolati – ha concluso Greco – cittadini che sono stati esemplari nei comportamenti e che giustamente rivendicano risposte certi e tempi ragionevoli”.