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A Gela troppe strade colabrodo, ora il Comune fa la voce grossa

redazione

A Gela troppe strade colabrodo, ora il Comune fa la voce grossa

giovedì 24 Febbraio 2022

L’Amministrazione comunale ha effettuato diversi sopralluoghi in alcune strade segnalate dai cittadini, constatando molte criticità. Dito puntato sulle ditte che hanno effettuato scavi a vario titolo

GELA (CL) – Le condizioni del manto stradale in città versano in condizioni precarie e ad aggravare la situazione si sono aggiunti i numerosi scavi per la rete idrica e la fibra ottica. L’Amministrazione comunale ha deciso di intervenire e nei giorni scorsi gli assessori ai Lavori pubblici, Romina Morselli, e alla Polizia municipale, Giuseppe Licata, si sono recati in via Colombo per capire come stanno procedendo gli interventi e come si sta sistemando la strada, ora che i lavori sono in fase di completamento.

“Abbiamo trovato una situazione davvero grave – ha detto l’assessore Morselli – con il manto stradale rattoppato con materiale non conforme. Ho acquisito tutta la documentazione e ho scoperto che ci sono già diverse procedure di contestazione di lavori eseguiti non a regola d’arte. Il sopralluogo è stato effettuato sulla base delle segnalazioni, legittime, di cittadini indignati, che lamentano la presenza di buche, quando non di vere e proprie voragini, e di condizioni delle strade pessime. Come se nulla fosse, però, le ditte stanno continuando a usare lo stesso materiale. Queste sono cicatrici per la città, che, inevitabilmente, si tradurranno in danni per pedoni e automobilisti e in contenziosi per il Comune”.

L’assessore Giuseppe Licata ha garantito che il comando di Polizia municipale si metterà a disposizione con una volante, per monitorare i cantieri e sanzionare tempestivamente nel caso in cui si riscontrino irregolarità. “Credo – ha detto – che la città abbia già pagato abbastanza a causa di chi doveva essere più attento e accurato e non lo è stato. I disagi per i cittadini sono stati e sono ingenti, e non abbiamo più intenzione di tollerare la superficialità di ditte chiamate a fornire servizi essenziali e che, invece, ci hanno danneggiato”.

Infine, l’Amministrazione si è rivolta alle ditte che hanno eseguito i lavori: “Sappiano – hanno affermato Morselli e Licata – che saranno attentamente controllate. È nostra intenzione istituire un tavolo tecnico permanente perché dobbiamo capire, tutti insieme, chi deve intervenire per sistemare la rete viaria e chi deve pagare per tutti i danni già arrecati all’Ente”.

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