L'Europa guarda alle scelte del popolo tedesco, che orienteranno il futuro dell'Unione. Nelle legislative, la sfida è tra Olaf Scholz e Laschet, con l'Spd avanti nei sondaggi. Ma la Cdu non molla
La Germania vota da oggi per le elezioni legislative e l’Europa guarda con il fiato sospeso alle scelte del popolo tedesco, che inevitabilmente finiranno per orientare anche il futuro dell’Unione.
La sfida per il dopo Merkel è tra il socialdemocratico Olaf Scholz (nella foto) e Laschet della Cdu-Csu.
La cancelliera ha spinto il fronte conservatore nell’ultimo comizio ad Aquisgrana.
“È in gioco il futuro della Germania” ha detto.
Ma il suo ciclo sembra chiuso e i progressisti dell’Spd sono decisamente avanti nei sondaggi.
E c’è grande attesa per le 18 di oggi, quando saranno diffusi i primi exit poll.
La partita per il post Merkel, comunque, secondo molti si deciderà per un pugno di voti. E anche il risultato di oggi, con oltre 60 milioni di elettori chiamati a scegliere il colore della nuova era, potrebbe non essere affatto decisivo: per avere un nuovo governo e perfino chiarezza su chi sarà il cancelliere ci vorrà tempo.
A Potsdam Olaf Scholz ha ribadito di preferire una coalizione con i Verdi.
E nel corso di un’intervista è tornato anche sui buoni rapporti con Christian Lindner, il leader dei liberali che sta corteggiando da diverse settimane in vista di un futuro negoziato, sebbene quest’ultimo sia più incline a una coalizione con Cdu-Csu ed ecologisti.