Uccisi tre uomini colpevoli di pluri-omicidio. In Giappone sono più di 100 i detenuti che attendono le esecuzioni, che di solito avvengono per impiccagione
Il Giappone ha eseguito le condanne a morte di tre detenuti, applicando la pena capitale per la prima volta dal dicembre 2019 e dall’avvento al potere del primo ministro Fumio Kishida all’inizio di ottobre.
“Tre condannati a morte sono stati giustiziati oggi”, ha detto un funzionario del ministero della Giustizia all’Afp.
Chi sono i condannati, quali sono i reati commessi
Si tratta di un uomo di 65 anni condannato per l’omicidio con un martello e un coltello di sette membri della sua famiglia nel 2004, e di due uomini, di 54 e 44 anni, condannati per duplice omicidio nel 2003, ha chiarito il funzionario.