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Femminicidio Giordana Distefano, questa sera ad Amore Criminale

Femminicidio Giordana Distefano, questa sera ad Amore Criminale
giordana di stefano

Giordana Distefano è morta a Nicolosi (Catania) dentro la sua auto a soli vent’anni. A porre fine alla sua vita, le 48 coltellate del suo ex fidanzato, nonché padre della sua bambina.

La tragica fine di Giordana Distefano, sarà protagonista questa sera – giovedì 29 aprile – della seconda puntata di Amore Criminale, in onda su Rai 3 alle 21.20 su Rai 3 e condotto da Veronica Pivetti.

La storia di Giordana Distefano

Giordana Distefano era una catanese ballerina e giovane mamma di vent’anni. A porre fine ai suoi giorni, il 6 novembre del 2015, l’ex compagno Luca Priolo – nonché papà della figlioletta Asia – condannato a trent’anni con sentenza confermata anche in Cassazione per averle inferto nella notte 48 coltellate in 48 secondi (LEGGI QUI PER SAPERNE DI PIÙ)

La ragazza aveva denunciato Priolo, oggi trentenne, già nel 2013 per lo stalking subìto. Ed è stata proprio la vigilia della prima udienza in tribunale, probabilmente, a scatenare l’ira omicida del suo assassino che voleva a tutti i costi che ritirasse il suo esposto.

Il ragazzo, responsabile di omicidio volontario con le aggravanti della premeditazione e della crudeltà, ha anche tentato la fuga dopo il fatto commesso, con la presunta collaborazione di terzi.

Asia e la sua nonna-mamma Vera Squatrito

Da allora, a occuparsi esclusivamente di Asia – che all’epoca dei fatti aveva soli 4 anni – è la nonna materna Vera Squatrito che ha fatto della difesa delle donne e degli orfani a seguto di omicidio la sua missione di vita. È grazie a lei che la Regione Siciliana si è impegnata ad aiutare i nonni delle piccole “vittime collaterali”.

Luca Priolo ha ovviamente perso la patria potestà e i suoi genitori, nonni di Asia, qualsiasi diritto di visita.