Nuova polemica nel mondo della politica, scatenata dalle parole di Giorgia Meloni in occasione del 79esimo anniversario dell’Eccidio delle Fosse Ardeatine del 24 marzo 2023.
La premier, a Bruxelles per il Consiglio europeo, ha inviato un messaggio per ricordare le vittime mentre a Roma si svolgeva la commemorazione delle 335 persone trucidate alla presenza – tra gli altri – del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Messaggio che, però, non è stato accolto positivamente da tutti. Ecco la ricostruzione del caso e le opinioni sulle parole della premier.
Giorgia Meloni sull’Eccidio delle Fosse Ardeatine
“Settantanove anni fa, 335 italiani sono stati barbaramente trucidati dalle truppe di occupazione naziste come rappresagli per l’attacco partigiano in via Rasella (…) massacrati solo perché italiani”. Queste ultime parole della presidente del Consiglio sono state quelle che hanno scatenato la polemica.
Il primo a intervenire dopo il messaggio di Giorgia Meloni è stato il presidente dell’Anpi (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia), Gianfranco Pagliarulo. In una nota, scrive: “La Presidente del Consiglio ha affermato che i 335 martiri delle Fosse Ardeatine sono stati uccisi ‘solo perché italiani’. È opportuno precisare che, certo, erano italiani, ma furono scelti in base a una selezione che colpiva gli antifascisti, i resistenti, gli oppositori politici, gli ebrei. È doveroso aggiungere che la lista di una parte di coloro che, come ha affermato Giorgia Meloni, sono stati ‘barbaramente trucidati dalle truppe di occupazione naziste’, è stata compilata con la complicità del questore Pietro Caruso, del ministro dell’interno della repubblica di Salò Guido Buffarini Guidi, del criminale di guerra Pietro Koch, tutti fascisti“.
Tante le reazioni anche dal mondo della politica, soprattutto dall’opposizione. Giorgia Meloni, però, è tornata sul tema dell’Eccidio delle Fosse Ardeatine in giornata, affermando: “Gli antifascisti non sono forse italiani? Mi pare sia omnicomprensivo”. Parole che, però, al momento non hanno spento del tutto il dibattito.
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