La sessantesima edizione
dei Premi dell’Anno dell’Ussi si è svolta a Palermo, al Teatro Santa Cecilia,
patrocinata dalla presidenza dell’Assemblea regionale siciliana, del Comune,
dell’assessorato regionale allo Sport, del dipartimento regionale della
Federazione italiana gioco calcio e della Lega nazionale dilettanti.
A vincere i premi nella categoria dedicata al ricordo di Candido Cannavò sono
stati Martina Miceli, allenatrice di pallanuoto che ha vinto tutto con l’Ekipe
Orizzonte Catania; Monica Contrafatto, argento nei 100 metri ai mondiali
paralimpici di atletica leggera a Dubai, e la squadra di calcio del Trapani per
la promozione in Serie B.
Gli altri riconoscimenti sono andati a Santino Coppa, vincitore della targa
“Carmelo Di Bella” per il tecnico, avere riportato in A1 la
formazione palermitana di basket Palermo Sicily By Car; i giovani Matteo
Melluzzo e Damiano Catania, rispettivamente centometrista e pallavolista, hanno
ritirato la targa “Francesco Mannino”; a Fabrizio Messina, dirigente
del Circolo Canoa Catania, è stato assegnato il premio “Manlio Graziano”,
mentre a Gianni Fiore, per la sua attività da pioniere fra sci e canoa, quello
dedicato al ricordo di Mario Giordano.
E ancora l’arbitro di scherma Massimo La Rosa ha ritirato il premio
“Agostino Lo Cascio” e il Telimar Palermo, promosso in serie A/1 di
pallanuoto, ha ricevuto il “Mario Vannini” per le società emergenti.
Sono stati assegnati anche dei premi speciali a Rosario Sicali e Salvo
Mirabella è andato il riconoscimento “Sport e società” per il
rispettivo impegno in ambito sociale e al Circolo del Tennis e della Vela
Messina e alla kickboxer Gloria Peritore un tributo per l’impegno messo nel
perseguire i rispettivi obiettivi.
Il premio Fair Play, invece, è andato al piccolo karateka Giorgio Torrisi che
si è accorto di un errore della giuria e ha ceduto la sua medaglia ritenendola
immeritata. Il premio dedicato ai fotografi è stato assegnato a Tony Gentile e
quello per il giornalista emergente, in ricordo di Luigi Prestinenza, a Simone
Carini.
Oltre ai vari premi che fanno parte integrante del programma della festa dello
sport siciliano, per celebrare la ricorrenza delle sessanta edizioni, sono
stati assegnati anche sei Ussi d’Oro a protagonisti dello sport siciliano a
Nino Vaccarella, Totò Antibo, Giuseppe Gibilisco, Vincenzo Nibali (che ha
mandato un videomessaggio), la pallanuoto e la scherma siciliana.