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Giornate Fai di Primavera, il programma in Sicilia con tutte le visite possibili

Giornate Fai di Primavera, il programma in Sicilia con tutte le visite possibili
Giardino della kolymbetra, Agrigento, giornate Fai di Primavera 2022

Sabato 26 e domenica 27 saranno 59 i siti culturali aperti al pubblico in Sicilia per le Giornate Fai di Primavera. Il programma e gli orari provincia per provincia

Sabato 26 e domenica 27 marzo tornano, in Sicilia come nel resto d’Italia, le Giornate FAI di Primavera. Per l’edizione del 2022 – la 30esima organizzata dal Fondo per l’Ambiente Italiano – volontari e cittadini potranno godersi ben 700 luoghi solitamente poco accessibili al pubblico, 59 dei quali in Sicilia.

In un momento così complicato per l’umanità, cultura e natura sembrano le uniche possibilità di redenzione per un mondo in crisi e bisognoso di iniziative che aiutino a riscoprire le cose belle della vita. Ed è certamente qualcosa di bello il patrimonio culturale e ambientale italiano, tutelato e promosso dalle iniziative del FAI con i suoi gruppi di volontari (350 Delegazioni in Italia).

Giornate FAI Primavera 2022 in Sicilia, il programma

Questo fine settimana anche la Sicilia parteciperà all’iniziativa del Fondo per l’Ambiente Italiano, garantendo l’apertura di 59 siti in tutto il territorio regionale. I luoghi culturali e naturali inclusi nella lista saranno fruibili – come sempre – versando un contributo libero a partire da 3 euro.

Normative anti-Covid da rispettare

L’iniziativa si svolgerà interamente nel rispetto delle normative anti-Covid. Sarà quindi necessario per i partecipanti l’esibizione del cosiddetto Super Green Pass (Certificazione Covid-19 che attesta la vaccinazione o la guarigione da meno di 6 mesi). L’obbligo vale anche per l’ingresso a parchi, giardini e analoghi luoghi all’aperto, ma non per i cittadini esenti e i bambini di età inferiore ai 12 anni.

Per l’accesso ai luoghi, inoltre, servirà la mascherina FFP2. È prevista anche la misurazione della temperatura corporea (che dovrà essere inferiore ai 37.5°) e l’accesso sarà vietato – per ragioni di sicurezza sanitaria – a chi manifesta sintomi influenzali.

Di seguito si propone l’elenco completo dei siti aperti al pubblico in Sicilia, suddivisi per provincia, e qualche informazione su eventi, visite e mostre in programma.

Il percorso dedicato a Verga a Catania

A Catania e provincia sarà possibile visitare 24 siti. Alcuni di questi compongono il cosiddetto “Percorso Verghiano”, che include una serie di luoghi collegati alle opere e alla vita di Giovanni Verga. Un’occasione da non perdere per gli amanti della letteratura e del celebre scrittore siciliano. Nel dettaglio, il percorso (fissato per sabato 26 e domenica 27 marzo, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18) prevede:

  • Casa del Nespolo (visita gratuita): la vecchia abitazione del centro storico di Aci Trezza permette di immergersi nell’atmosfera de “I Malavoglia”, di osservare antichi strumenti e collezioni di lettere e foto di Verga e di godersi le bellezze del borgo marinaro;
Giornate Fai di Primavera, il programma in Sicilia con tutte le visite possibili
Casa del Nespolo, Acitrezza
  • Castello di Aci Castello: altro luogo simbolo del borgo marinaro, “patria” di molti pescatori. Si tratta di un meraviglioso castello normanno circondato da roccia e mare e sede di un noto Museo Civico;
  • Casa Verga: la Casa Museo di Giovanni Verga, situata in via Sant’Anna a Catania, custodisce i segreti del grande maestro del Verismo italiano;
  • Chiesa e Monastero di Santa Chiara;
  • Visita (gratuita) alla Fondazione Verga e all’Archivio Storico;
  • Monastero dei Benedettini di Catania: conosciuto e amato da tutti, è uno dei capolavori architettonici del capoluogo etneo;
  • Cantiere Navale Rodolico;
  • Le Ciminiere;
  • La copia della Provvidenza a Villa Fortuna (ingresso gratuito);
  • Visita alla Mostra Verghiana (gratuita) con la partecipazione di 151 studenti dell’Istituto Comprensivo Falcone coinvolti nel “Progetto Cicerone”;
  • Itinerario “Viva la Libertà” (Bronte, CT): un percorso storico che permette di riscoprire la storia del massacro di un gruppo di contadini nel periodo del Risorgimento (i cosiddetti “Fatti di Bronte del 1860”), episodio al centro della novella “Libertà” di Giovanni Verga.

Nella giornata di sabato, inoltre, è previsto l’evento “Sulle tracce del Verga da Cavalleria Rusticana a Mastro Don Gesualdo” a Vizzini.

Gli altri siti FAI a Catania

Nel resto della provincia di Catania saranno aperti al pubblico anche i seguenti siti:

  • Basilica di San Nicolò l’Arena (Catania);
  • Basilica di Santa Maria Assunta (Randazzo);
  • Galleria Luigi Sturzo (Caltagirone);
  • Museo Regionale della Ceramica (Caltagirone) – apertura in collaborazione con la Commissione Europea;
  • Chiesa e Convento di San Bonaventura (Caltagirone);
  • Casa della Musica e della Liuteria (Randazzo)
  • Chiesa di San Martino (Randazzo);
  • Biblioteca e Pinacoteca Zelantea, una delle biblioteche più antiche in Sicilia (Acireale);
  • Parco Terme (Acireale), che celebrerà la sua riapertura al pubblico proprio il 26 marzo in occasione delle Giornate FAI;
  • Barca Malabar (porto turistico di Riposto);
  • Chiesa di San Nicola (Randazzo).

Per gli iscritti FAI è disponibile anche un evento speciale: la visita (anche senza prenotazione) al Palazzo Vescovile di Acireale. Ecco invece quali saranno gli appuntamenti Fai in provincia di Palermo e Agrigento. CONTINUA LA LETTURA.

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